Nel difficile frangente che il mondo sta affrontando, con l’esigenza di distanziamento sociale imposta dalla pandemia di Covid-19, giunge gradito l’esempio firmato Yamaha di applicazione delle tecnologie di Unified Communications a un centro residenziale assistito
Cosa collega Yamaha Unified Communications e i residenti della Cornerstone at Milford Assisted Living & Compass Memory Support? Semplice: questa struttura in Massachusetts sta utilizzando un prodotto Yamaha UC per consentire ai suoi ospiti di rimanere in contatto con parenti e conoscenti durante l’epidemia di coronavirus.
Yamaha infatti ha deciso di donare una CS-700 Video Sound Bar alla struttura, a supporto di quegli ospiti che hanno difficoltà a effettuare chiamate su smartphone e tablet.
Cornerstone, come moltissime altre strutture simili in tutto il mondo, ha dovuto infatti chiudere le porte ai visitatori a causa del rischio rappresentato dal COVID-19 in particolare per le persone anziane. A questo punto, sono entrate in gioco, ovviamente, le varie piattaforme FaceTime, Zoom e Skype, necessarie per mantenere i residenti connessi con le loro famiglie e le persone care. Il problema, in molti casi, era rappresentato dalla difficoltà di utilizzare tali piattaforme su smartphone o tablet, in particolare – trattandosi di persone anziane – per via della resa non sempre perfetta dell’audio. Ecco dunque l’utilità del sistema di collaborazione all-in-one Yamaha CS-700. Progettato per offrire funzionalità audio, video e di collaborazione di alta qualità, questo prodotto è semplice da usare e facile da installare. Dotato di un array di microfoni adattivi beamforming in grado di catturare senza difficoltà la voce dei parlanti, CS-700 offre altresì un altoparlante Yamaha che fornisce un alto grado di intelligibilità audio, e una videocamera HD con ottica grandangolare che consente anche riunioni e collegamenti di gruppo: è sufficiente collegare il sistema a un display e a qualsiasi piattaforma UC tramite un’unica porta USB. CS-700 è inoltre certificato Zoom, il che semplifica ulteriormente l’esperienza di chiamata, visto che il prodotto viene rilevato automaticamente dalla piattaforma.
“Rimanere connessi mentre si è forzatamente separati è vitale per la salute mentale, specialmente per coloro che vivono in case di riposo o ricoveri assistiti”, ha dichiarato Meghan Kennelly, direttrice marketing globale e comunicazione presso Yamaha UC. “I dispositivi mobili sono convenienti, certo, ma non sempre forniscono un volume audio sufficiente o un’immagine abbastanza grande. Ho constatato personalmente quanto mia nonna e altri ospiti della Cornerstone lottassero con i dispositivi mobili, e così ho proposto che Yamaha scendesse in campo immediatamente per dare una mano. Il CS-700 è costruito attorno all’idea che le conversazioni – sia che avvengano in una sala riunioni che in una struttura di assistenza – debbano essere chiare e prive di stress. Per noi è stato fantastico poter aiutare i residenti di Cornerstone, che ora non vedono l’ora di collegarsi con le loro famiglie!”
Michelle Hamilton, direttrice delle relazioni per la comunità di Cornerstone, ha a sua volta commentato: “I nostri residenti si divertono molto a vedere e ascoltare i loro cari con più facilità e chiarezza, su grande schermo. Siamo davvero riconoscenti per la generosità di Yamaha in aiuto ai nostri ospiti.”
https://europe.yamaha.com/en/products/unified_communications/index.html