Una grande e innovativa sala immersiva, per “decomprimere” i visitatori, ma anche tante novità per il mondo corporate ed educational: allo stand di Epson, Carla Conca, Business Manager Videoprojector per il mercato italiano, ci racconta le ultime dal mondo della videoproiezione, con un occhio di riguardo per il 4K.
Fare il nostro primo ingresso a ISE 2023 e rimanere del tutto catturati dalla colorata salamandra di Gaudì, che muovendosi su un’enorme parete di videoproiezione accoglie i visitatori del padiglione 3, quello dei grandi nomi del mondo video e degli allestimenti più scenografici, per intenderci. Ecco lo stand di Epson, che non ha lasciato nulla al caso, nel concept come nelle tecnologie di videoproiezione smart presentate al pubblico internazionale di ISE.
Ad accompagnarci, in questo affollato spazio, la Business Manager Videoprojector di Epson Italia Carla Conca: “Voglio partire dalla sala immersiva – ci racconta mentre entriamo in questa ampia area tappezzata di soggetti artistici, come i quadri di Monet, e un classico pianoforte in sottofondo -, pensata come area di relax per le persone che vivono il turbinio fisico e mentale di questa fiera. Sembra una comune installazione, ma nasconde una composizione tecnologica molto sofisticata, realizzata con videoproiettori professionali dotati di ottiche particolari, che riescono a fare da soffitto a pavimento con un’unica macchina. Il contenuto, poi, è generato da un algoritmo che “scompone” i quadri degli impressionisti restituendo dei rilassanti effetti moltiplicatori”.
Abbandonando per un attimo queste dolci sensazioni, entriamo nel vivo delle novità tecnologiche. Interessanti, in primis, i videoproiettori laser per aule scolastiche e uffici ibridi, oggi più funzionali e interconnessi. Per esempio il nuovo modello Epson EB-810E con ottica super ultra-corta, sul mercato entro giugno-luglio 2023. Un videoproiettore 4KE da 5.000 lumen con rapporto di proiezione super ultra-corto (0,16:1), in grado di proiettare immagini scalabili da 80 a 160 pollici. “Grazie all’ottica super ultra-corta – spiega Carla Conca – il prodotto è ideale per tutti gli ambienti dove serve risparmiare spazio, come le sale riunioni, il signage e le strutture immersive. Basti pensare che si può posizionare su un mobiletto standard, come mostriamo qui a ISE, e che consente di proiettare a pochi centimetri di distanza dalla parete o dallo schermo. Una soluzione scalabile, a basso consumo energetico, e senza la necessità di installazione fissa. A supporto delle esigenze del lavoro agile, ma anche in ambito educational, offre una versatilità e una portabilità davvero uniche”.
Cresce anche la gamma dei videoproiettori laser per grandi schermi, performanti ma compatti e a un costo accessibile, pensati per aziende, istruzione e spazi immersivi. Parliamo di tre soluzioni con risoluzione 4KE – EB-L570U, EB-L770U ed EB-L775U -, luminosità comprese tra 5.200 e 7.000 lumen, funzioni di livello superiore per la multiproiezione e connettività avanzata per una configurazione semplificata. Non solo: le macchine sono in grado di eliminare problemi comuni quali angoli di visualizzazione limitati, punti ciechi e interferenza di impronte e riflessi, garantendo una visione più confortevole e inclusiva. Il lavoro ibrido, inoltre, è semplificato dalla funzione di accensione automatica MTR (Microsoft Team Room), attivata su rilevazione del segnale HDMI.
Ultimo tassello della nostra visita, la novità in termini di 4K, con soluzioni orientate a ottenere, nei prossimi mesi, proposte fino a 20.000 lumen. Sulla scia del successo della linea Epson PU2200, con videoproiettori più leggeri e compatti, Carla Conca ci mostra i nuovi EB-PQ2000 con risoluzione 4K. Un’ulteriore evoluzione in termini di dimensioni e peso, oltre che di semplicità di installazione, configurazione e manutenzione, qualità delle immagini e sostenibilità. EB-PQ2000 è compatibile con la fotocamera opzionale ELPEC01, che permette di usufruire in modo semplice e rapido di tecniche ausiliarie avanzate, come lo stacking e la combinazione dei videoproiettori. Ogni macchina è fornita senza ottica standard: l’utente può così realizzare la soluzione di proiezione ottimale per lo scenario di destinazione, utilizzando l’ampia famiglia di ottiche 4K di alta qualità Epson, senza variare i rapporti di proiezione. I nuovi prodotti offrono importanti vantaggi ambientali ed economici: consumano meno, hanno un packaging con minore impronta ecologica e possono essere riposti, trasportati e installati con maggiore facilità.
In chiusura, una battuta sul mercato italiano. “Siamo stati assenti dalle applicazioni education per qualche tempo, a causa della gara Digital Board che escludeva le tecnologie di videoproiezione. Ora il Ministero ha riammesso questi prodotti, alimentando anche il tema dell’immersività, dunque siamo tornati pienamente attivi. Così come è sempre più importante la fetta di mercato della high education, con notevoli investimenti da parte delle università italiane. Insieme a service e rental, anche art ed entertainment rappresentano per noi segmenti in ascesa. Ormai ovunque, quando si intrattengono e coinvolgono persone, entra in scena la videoproiezione. Presidiamo dunque nuovi mercati per nuove necessità, grazie alla domanda di immersività”.