Il ciclo di webinar promosso a maggio da Avixa, e curato da Giulia Totis, Elena Bertolini e Giorgia Barbana, professioniste di 4Dodo e parte del Gruppo italiano dell’Avixa Women’s Council, ha esplorato con successo il connubio tra percezioni, emozioni e tecnologie nella creazione di esperienze immersive.
“Esperienze oltre l’immaginazione: l’immersività attraverso l’Integrazione di contenuti e tecnologie multimediali”: tre appuntamenti online per indagare, insieme ai professionisti del mondo AV, gli aspetti cruciali di questa sfida. Partendo dall’integrazione tra i suoi elementi chiave: l’idea rappresentata dal progetto, i contenuti e le tecnologie multimediali.
Progetto, contenuto, installazione
Prima tappa, dunque, il progetto. Giulia Totis, Marketing e Multimedia Project Manager, ha indagato il concetto stesso di “immersivo”, il marketing delle esperienze e il processo di produzione, dall’ideazione alla realizzazione tecnica multimediale, integrando le richieste del cliente con la creazione dei contenuti e l’installazione multimediale. A Elena Bertolini, Art Director, il compito di entrare nel vivo della realizzazione di contenuti AV, immersivi e interattivi, e della loro integrazione. Con gli “occhi” del processo creativo, ha approfondito storie e storyboard, coordinazione tra spazio fisico e contenuto, nonché aspetti tecnici come pixel mapping, formati e regole della luce.
Nel terzo e ultimo webinar, Giorgia Barbana, System and Quality Manager, ha esaminato la progettazione tecnica dall’installazione alla consegna: layout tecnico, assemblaggio delle tecnologie multimediali, configurazione dei sistemi e installazione dei rack. Giungendo alla fase finale dei test in loco per verificare l’integrazione tra contenuti e tecnologie. Inoltre, durante i tre appuntamenti le relatrici hanno presentato alcune case history legate a musei, navi da crociera, arte e installazioni permanenti, anche in teatri e auditorium.
Perché puntare su questi tre aspetti?
Abbiamo chiesto a Giulia Totis, Elena Bertolini e Giorgia Barbana, che abbiamo già avuto modo di conoscere negli appuntamenti del gruppo italiano dell’Avixa Women’s Council, di raccontarci la genesi del progetto. “Facendo seguito alla proposta di Valeria Rapa, program coordinator Europe di Avixa, di sviluppare un webinar che rappresentasse le nostre competenze, abbiamo optato per evidenziare uno degli aspetti fondamentali dei nostri progetti multimediali: l’integrazione tra progetto, contenuti e tecnologie. Il tema dell’immersività ci è sembrato il più adatto a rappresentare questo concetto, la nostra esperienza e l’approccio professionale in 4Dodo”, spiegano.
Il primo passo era dunque esplorare il vero significato dell’immersività. “Non esiste una definizione univoca del termine, come dimostrato dalle risposte delle persone intervistate sull’argomento”, aggiungono le tre professioniste di 4Dodo. “Tuttavia, abbiamo concordato che si basa sull’esperienza che ti fa immergere dentro a qualcosa di diverso dalla realtà. In questo contesto, la multimedialità offre possibilità straordinarie di esperienze tra il reale e il virtuale”. L’integrazione, valore centrale per Avixa, andava infine esaminato secondo una prospettiva progettuale e operativa. “Il nostro approccio si basa sull’integrazione dei tre elementi citati, che rendiamo possibile collaborando e facendo squadra intorno a un unico tavolo di lavoro”, concludono.
Questo articolo fa parte della rubrica realizzata in collaborazione con il Gruppo Italiano dell’AVIXA Women’s Council. Uno dei principali obiettivi del Council è quello di dare visibilità alle donne professioniste del mondo AV in Italia e alle attività dedicate a diversity, equity and inclusion nel settore STEM italiano.