Forte e decisa la presenza della divisione Maverick AV Solutions di Tech Data a ISE 2022, con uno stand dedicato alle più innovative soluzioni del distributore per il mondo conference in ambito Corporate e per il digital signage in ambito retail.
Partiamo dalla fine. Daniele Pagni, il responsabile per l’Italia di Maverick AV Solutions, che abbiamo incontrato a ISE 2022, non ha dubbi: “La fiera è andata benissimo e ha superato anche le più rosee aspettative, il nostro stand era pieno dalla mattina alla sera. Ho notato, da parte di tutti, un fortissimo desiderio di ritorno alla normalità. In questo momento, resta il problema della scarsità dell’offerta, per via delle difficoltà nel reperimento di materie prime, ma a controbilanciare c’è molto ottimismo e si ricevono molti ordini. Le aziende investono, e questa è la cosa più importante”. Dunque, quali le principali novità presentate a ISE 2022 da Maverick AV Solutions, distributore di molti prestigiosi marchi del mondo A/V? “Qui a ISE” – continua Pagni – “abbiamo portato soluzioni per Collaboration e Digital Signage, ma la vera novità è rappresentata dalla locuzione ‘Smart Space’, coniata quest’anno. Si tratta di un connubio tra Smart Collaboration e Smart Signage, e noi identifichiamo con questo termine qualunque luogo caratterizzato da una tecnologia pensata per agevolare il business quotidiano, che perlopiù si esplicita in riunioni e meeting. Abbiamo tante soluzioni di tanti brand diversi, perché noi siamo un distributore, e le abbiamo selezionate per cercare di colmare tutte le esigenze del mercato Corporate, ma anche Educational.”
Da sottolineare, a livello di soluzioni, la partnership con Microsoft, per l’utilizzo della piattaforma Teams, con la distribuzione esclusiva per l’Italia di Microsoft Face Hub, ma anche le soluzioni hardware Lenovo e Logitech, che utilizzano a loro volta Microsoft Teams. Una semplice console touch di sala permette l’attivazione della videoconferenza e l’inclusione di persone sia da remoto che in presenza. Daniele Pagni, a questo proposito, parla di Hybrid Work: “Uno studio di Microsoft – ci racconta – svela che un’elevata percentuale di lavoratori nelle aziende vorrebbe continuare a lavorare da casa, senza però rinunciare del tutto al contatto fisico. Ecco che occorre creare riunioni ibride, virtuali e in presenza, senza che nessuno abbia problemi a seguire e a comprendere. Questo è il trend attuale, noi cerchiamo costantemente di proporre le soluzioni più idonee”.
Sempre in quest’ottica va dunque letto l’accordo di distribuzione recentemente siglato con Sennheiser, per venire incontro alla crescente domanda del mercato di esperienze audio best-in-class negli ambienti per riunioni. L’aggiunta di soluzioni come TeamConnect ISP e il TCC2 alle Teams Rooms Solutions permette infatti di fornire una tecnologia audio e di collaborazione più avanzata, aprendo la strada a un’esperienza di lavoro ibrido sempre più immersiva. Molto interessante anche la nuova tendenza in ambito Corporate, FRONT ROW. Ce ne parla sempre Daniele Pagni, descrivendola come un’implementazione di Microsoft Teams che consente, grazie ad applicazioni di IA, di sviluppare e migliorare la visibilità dei partecipanti ad una riunione ibrida, campionando i volti e proiettandoli a dimensione naturale, per un’esperienza ancora più fedele al vero e coinvolgente. “Assistiamo al ritorno della proiezione” – sottolinea Pagni. “Con una spesa moderata si ottiene una diagonale molto più ampia. Qui a ISE abbiamo deciso di esporre la soluzione Front Row con due proiettori in mapping, che permettono di vedere la persona di fronte a chi partecipa alla riunione non piccola e irriconoscibile, ma a grandezza naturale. Insomma, si dà l’idea di essere tutti in presenza!”
Per concludere, non può mancare la parte Digital Signage: “proponiamo qui a ISE le soluzioni LED Absen, bellissimo marchio che ci fregiamo di distribuire, mentre per l’LCD abbiamo vari brand, a partire ovviamente da Samsung. Il covid ha aumentato le necessità di Digital Signage, per evitare le file e snellire i processi di acquisto. Noi abbiamo soluzioni per l’ambiente retail che permettono di avere informazioni sui prodotti senza l’ausilio di commessi. Inoltre, grazie all’IoT siamo riusciti a ottenere display intelligenti con sensori che mappano la pedonabilità nei dettagli. A fine giornata o a fine settimana le nostre soluzioni rilasciano dati analitici relativi ai frequentatori del negozio con segmentazione per sesso, età, tempo di permanenza nel negozio e tante altre variabili, compreso… l’umore! Sono tecnologie che esistono da anni, ma la novità è che si è abbassata decisamente la percentuale di errore. I dati possono essere utilizzati anche dal punto di vista pubblicitario, soprattutto per i punti vendita multi-brand, che possono cedere le informazioni ai marchi distribuiti in negozio”. L’Italia – ha concluso Pagni – è un po’ indietro nell’implementazione di questi sistemi, ma proprio per questo è un mercato interessante.