Sono sul mercato i nuovi processori DSP Matrix basati su architettura ibrida per l’impiego in impianti audio fissi.
I processori da 19” della serie ZONE X di LD Systems, marchio distribuito dal gruppo Adam Hall, permettono agli utenti di caricare i modelli DSP per adattare la matrice alle diverse esigenze di installazione senza riconfigurazione o cablaggio. Grazie ai dodici ingressi analogici e alle otto uscite analogiche, questi processori sono molto indicati per una vasta gamma di applicazioni audio e di diffusione acustica, dalla semplice commutazione di microfoni e gruppi di altoparlanti fino a complesse installazioni multi-room con elaborazione DSP e routing controllato dal calendario, ad esempio in istituti scolastici e strutture alberghiere.
Le novità si chiamano ZONE X 1208, con ingressi e uscite analogici e interfaccia di controllo Ethernet, e ZONE X 1208 D, che offre anche 64×64 canali Dante per l’integrazione audio over IP. Lo standard Dante, in particolare, apre le porte a un intero mondo di dispositivi compatibili da diversi produttori, ampliando ulteriormente il range di applicazioni.
Vantaggi dell’architettura ibrida
L’architettura ibrida dei nuovi processori LD Systems offre agli integratori e agli utenti finali molteplici opzioni di controllo remoto e consente di caricare modelli DSP per diverse esigenze di installazione. La gestione dei modelli avviene tramite il software universale Xilica Designer Control, cui la matrice si connette tramite interfaccia Ethernet integrata. In combinazione con l’Event Scheduler integrato, è possibile creare flussi di lavoro specifici con cambio automatico dei preset.
ZONE X 1208 e ZONE X 1208 D sono anche matrici particolarmente flessibili, dispiegando dodici ingressi di linea/microfono bilanciati con preamplificatori di alta qualità, alimentazione phantom da 48 V per ogni canale, otto uscite di linea bilanciate, otto porte logiche GPI e otto GPO. La serie ZONE X dispone anche di un bus REMOTE per l’integrazione di pannelli a parete e microfoni paging di LD Systems. Infine, sono disponibili le applicazioni di controllo remoto iOS e Android dedicate, per la personalizzazione dell’interfaccia utente del software.