L’integrazione dei sistemi è un mercato doppiamente interessante perché, oltre a rappresentare un mercato in sé, si lega con i mercati verticali nei quali viene applicata, adottandone le dinamiche. Conoscere i trend di crescita e i settori chiave del mercato del lavoro nel 2025 potrà quindi offrire spunti interessanti alle aziende, sia System Integrator che vendor o distributori, per orientare al meglio le energie e risorse dedicate allo sviluppo nell’anno ormai alle porte.
In questo ci viene in aiuto una recente ricerca di Robert Walters Italia, basata sulle attività di selezione del personale condotte dai team del Gruppo e sulle previsioni elaborate. I principali filoni che si prevede generino occupazione in Italia sono energie rinnovabili e sanità. Il primo è attualmente sostenuto da numerosi incentivi statali e dal PNRR, che stanno stimolando la domanda di professionisti e sistemi di efficienza energetica, che possono facilmente legarsi al concetto e ai benefici dell’integrazione e dell’automazione; ma non dobbiamo pensare solo alle aziende di produzione di energie green, ma anche alle tantissime società di supporto coinvolte, basti pensare alle istituzioni finanziarie che gestiscono investimenti significativi nel settore.
Anche la sanità conferma i suoi trend di sviluppo, spinta dalla digitalizzazione. Un settore che si sta progressivamente aprendo all’integrazione intesa non solo come miglioramento delle infrastrutture o dei luoghi di lavoro, ma anche di ambienti digitalizzati e immersivi per la formazione.
Il tema dei luoghi di lavoro torna anche nella tendenza evidenziata dallo studio, trasversale a tutti i settori, che vede una sempre maggiore attenzione delle aziende verso politiche di work-life balance e flessibilità lavorativa. Nuove modalità che comportano una riorganizzazione generale degli spazi di lavoro: sempre più luoghi condivisi che necessitano di infrastrutture, dotazioni multimediali e sistemi di informazione e prenotazione adeguati e, in parallelo, la necessità di una migliore organizzazione anche del lavoro da casa. Una conferma che il settore Corporate sia e rimarrà anche nel futuro, uno dei più interessanti per gli operatori dell’Integrazione.
Anche se non evidenziato dallo studio, possiamo immaginare che vi saranno altri due punti importanti nei trend di crescita del 2025: il superamento della generazione GenZs rispetto ai boomers, che introdurranno modalità di lavoro sempre più digitali e, ça va sans dire, gli sviluppi dell’intelligenza artificiale (IA) generativa, di cui stiamo osservando solo gli albori ma che sappiamo tutti sarà a un vero e proprio giro di boa. Già oggi è di supporto, per esempio, nella lettura dei dati di utilizzo di una sala polivalente, possiamo immaginare che nel futuro sarà sempre più integrata in tutti gli strumenti legati all’automazione e gestione degli spazi.
Il rapporto di Robert Walters Italia fornisce dati e previsioni su nuove tecnologie, abitudini lavorative, tendenze retributive, work-life balance, il report completo si trova qui: Indagine Globale sulle Retribuzioni 2025