La partecipazione dell’azienda tedesca a ISE 2022 è stata nel segno del suo cavallo di battaglia, MediorNet, apripista dell’approccio distribuito alle infrastrutture video, con la sua capacità di combinare trasporto del segnale, routing, elaborazione e conversione in rete ridondante.
Un’edizione importante questa del 2022 di Integrated Systems Europe per Riedel, che ha allestito uno stand perfettamente bipartito: da una parte, prodotti e soluzioni; dall’altra, incontri, training ed eventi. Il tutto, per coinvolgere il più possibile il pubblico e focalizzare l’attenzione sull’universo MediorNet, la cui introduzione sul mercato data ormai a più di un decennio fa, ma la cui attualità è ancora di tutta evidenza. MediorNet è, infatti, una dorsale di rete AV versatile e molto affidabile, un sistema che offre i vantaggi dell’hardware distribuito e definito dal software, caratterizzato peraltro da una struttura modulare ‘future proof’, vero valore aggiunto di questa soluzione. Infatti, MediorNet evolve assieme all’evolversi degli standard e delle aspettative del settore, come dimostrano le più recenti proposte di Riedel alle varie sfide derivanti dalla trasformazione in chiave IP: una gamma di nuove tecnologie basate su SFP pensate per integrare le interfacce di segnale intelligenti MicroN, MicroN UHD e Compact di MediorNet e lo switch core MetroN. Inoltre, a completare l’offerta di Riedel, ecco gli hub di elaborazione MuoN, FusioN e VirtU, soluzioni IP complete per un’ampia gamma di funzioni e applicazioni. Due le qualità-chiave dalle quali Riedel non si distacca mai: distribuizione e definizione da software.
Serkan Güner di Riedel, che abbiamo incontrato nello stand dell’azienda durante i giorni della manifestazione, ha sottolineato la soddisfazione per l’andamento della fiera e ha aggiunto: “Abbiamo deciso di dividere in due parti distinte lo stand per offrire ai visitatori una visione chiara delle nostre proposte e una serie di eventi e incontri per chi desidera approfondire. Stiamo entrando sempre di più nell’ambito delle installazioni, e lavoriamo tanto anche nel broadcast e nel mondo nautico, per sistemi che uniscono complessità e alte prestazioni. Inoltre, il team aziendale, soprattutto negli Stati Uniti, è notevolmente cresciuto, l’azienda è in espansione e credo che questo sia un messaggio molto chiaro e ottimistico per il mercato.”
Insomma, per una transizione perfetta dal mondo SDI legacy all’IP, Riedel è uno dei nomi da tenere d’occhio! E ISE 2022 non ha fatto che confermarlo.