L’avvento della tecnologia cellulare 5G, che aumenta in modo radicale la velocità di connessione della precedente 4G LTE, è ormai imminente.
Per professionisti del settore, system integrator, distributori di tecnologie… ma anche per i clienti finali è il momento di scommettere sull’internet delle cose, puntando sulla crescente innovazione.
Il 5G, che aumenta la velocità di connessione e riduce la latenza, apre la strada a quello che definiamo Internet delle cose o IoT. Gurdando in particolare la sua declinazione nel mondo della smart mobility, il consorzio 5G Automotive Association (5GAA) ha presentato a Torino alcune demo che usando la tecnologia C-V2C (Cellular Vehicle-to-Everything), basata appunto su 5G, dimostrando come sia possibile far dialogare veicoli con il cloud, con altri veicoli e con l’ambiente circostante.
La diffusione della tecnologia 5G e le conseguenti applicazioni IoT avranno un impatto molto importante nel settore delle tecnologie connesse. Prospettive molto interessanti per tutti coloro che producono, commercializzano e gestiscono soluzioni integrate nel settore della tecnologia, dell’energia, dello smart building e smart city, chiamati a cogliere le opportunità di questa rivoluzione. Diverse demo presentate a Torino hanno mostrato quella che sarà la città intelligente del futuro, dove dispositivi a bordo strada dotati di telecamera potranno avvisare in tempo reale un veicolo della presenza di un pedone nei pressi di un attraversamento, oppure la possibilità di collisione tra una bicicletta e un veicolo. Qui entreranno in gioco produttori, distributori e system integrator, che tramite fornitura e installazione di sensori e tecnologie adeguate rendano possibile la raccolta e la gestione dei dati.
Giocare di anticipo potrebbe essere un’occasione per guadagnarsi uno spazio rilevante sul mercato del futuro.