Dal 4 al 9 aprile, la Milano Design Week sarà un “contenitore” vasto e variegato di soluzioni innovative, a volte anche azzardate, di design ma non solo: sempre più attenzione viene rivolta al connubio del design con la tecnologia.
Robert Musil, nel suo immortale romanzo “L’uomo senza qualità”, in uno dei capitoli più affascinanti e complessi, parlava del “connubio tra l’anima e l’economia”; noi, più prosaicamente e certo con minori ambizioni letterarie, possiamo parlare del connubio – cui aspira il Fuorisalone 2017 – tra design e tecnologia. Sì, perché la manifestazione che si svolge a latere del Salone del Mobile, e che interessa – in modo molto stimolante – l’intera città di Milano, con installazioni, showroom, eventi, è sempre più portata ad affrontare l’interessante tema di come la tecnologia si unisca al design, per proporre soluzioni innovative anche in chiave di proposta per il futuro.
Curiosando tra gli eventi
Non vorremmo scendere troppo in dettaglio sugli eventi “tecnologici” di questo Fuorisalone 2017, attualmente in corso. Avremo modo di aggiornarvi meglio, dopo aver verificato coi nostri occhi l’effettiva consistenza di questa “coabitazione” tra design, architettura e tecnologia. Qualcosa, però, possiamo già accennarlo, a partire dall’ormai consueto evento targato Panasonic, che quest’anno si intitola “Electronics Meets Crafts”: un’installazione, realizzata presso l’Accademia di Belle Arti di Brera, che punta a ricreare la fascinazione esercitata dalla dimensione spaziale attraverso la concezione estetica tipica della cultura nipponica. Proiettori professionali, dispositivi di illuminazione, altoparlanti e diffusori saranno al servizio di uno spazio multisensoriale pensato per stimolare tutti e cinque i sensi degli spettatori.
Se Panasonic è, per così dire, una “scommessa sul sicuro”, anche solo scorrendo brevemente il programma della settimana si trovano – come fosse la mappa di un fitto sistema di metropolitane – moltissime intersezioni tra design e tecnologia, declinate su tanti aspetti: dalla domotica al lighting, dalla realtà virtuale all’intelligenza artificiale.
Di sicuro interesse saranno infatti installazioni come il “tram camera oscura”, che girerà per la città proiettando, al proprio interno, immagini live della città stessa, rovesciate attraverso il classico foro stenopeico, oppure i due eventi organizzati da Audi in Corso Venezia 11, dal titolo “Future needs stories” e dedicati a domotica, internet of things e interazione uomo/macchina nonché, con maggiore ambizione, a intelligenza artificiale e realtà aumentata.
Non mancheranno poi le curiosità: in corso Como, giovedì 6 aprile, verrà proiettata in 3D la Casa dei Sogni di Barbie, mentre la Homi Sculpture Smart Experience consentirà ai visitatori di… scolpire un proprio autoritratto in realtà virtuale! E ancora, l’interessante disamina del “bianco nelle sue mille sfaccettature cromatiche e simboliche” (White in the City), per chiudere con uno sguardo sulla città del futuro, con “Material Village”, evento che si svolgerà in via Tortona dedicato al tema “New Materials for a Smart City”, e con le conferenze che il designer e filosofo olandese Koert van Mensvoort dedicherà al rapporto, sempre più complesso e profondo, tra natura e tecnologia, o meglio – nel suo linguaggio – tra biosfera e tecnosfera.
Insomma, ce n’è per tutti i gusti e soprattutto, a quanto pare… per tutte le tecnologie!
TRAM
http://www.milanodesignweek.org/2017/03/poetic-tram-ride.html
AUDI
http://eventi.audi.it/audi-city-lab-2017milano/
HOMI SMART SCULPTURE EXPERIENCE
http://homismart.homimilano.com/it/homi-smart-sculpture-experience/
CASA DI BARBIE
http://www.milanotoday.it/eventi/casa-di-barbie.html
WHITE IN THE CITY
http://www.whiteinthecity.com/
KOERT VAN MENSVOORT
https://www.meetthemediaguru.org/koert-van-mensvoort-e-la-next-nature-a-meet-the-media-guru/