Il sistema Q-SYS, fiore all’occhiello di QSC, si estende con due nuovi processori audio, video e controllo più compatti: Q-SYS Core 8 Flex e Q-SYS Core Nano.
Il marchio QSC, distribuito in Italia da Exhibo, si conferma sempre attivo e dinamico: la novità di questo autunno 2020 è doppia, con due nuovi modelli di processore A/V e controller che espandono le funzionalità del noto ecosistema Q-SYS, basato su elaborazione Intel, robustezza e affidabilità firmate Linux e interoperabilità degli standard di rete IEEE. Ai quali va aggiunto il vasto potenziale del sistema operativo in tempo reale Q-SYS. Il tutto, concorre a strutturare un ecosistema IT user-frendly e altamente performante.
Ma diamo un’occhiata da vicino ai nuovi prodotti, partendo da Q-SYS Core 8 Flex, processore compatto che offre una struttura di rete di 64×64 canali, con otto canali audio FLEX integrati e otto GPIO per integrare rapidamente e facilmente audio analogico e dispositivi di controllo nell’ecosistema Q-SYS.
Il modello Q-SYS Core Nano offre la stessa quantità di I/O audio (64×64) senza il supporto per I/O audio analogico integrato, ed è più indicato per installazioni in spazi piccoli con elaborazione centralizzata ed endpoint completamente in rete. Entrambi i nuovi processori Q-SYS Core occupano soltanto una unità rack a mezza larghezza e includono 8×8 canali audio Dante preinstallati, espandibili con licenza fino a 32×32 canali, audio USB senza driver e possibilità di bridging AV.
Da sottolineare che, nonostante le dimensioni più contenute, i nuovi modelli sono costruiti sulla stessa base software, flessibile e scalabile, degli altri processori Q-SYS, compreso il top di gamma Q-SYS Core 110f. Sia Core 8 Flex che Core Nano offrono una elaborazione DSP potente e scalabile, routing video e bridging per le conferenze via Web, nonché integrazione di apparati di terze parti senza la necessità di processori di controllo dedicati. La scelta di proporre prodotti più pratici è legata alla volontà di ampliare le opzioni di progettazione e di soddisfare una più ampia varietà di installazioni. Il commento di Jatan Shah, Vicepresidente Esecutivo, Chief Operating Office e Technology Officer di QSC, conferma la strategia: “L’introduzione di questi nuovi processori Core” – sottolinea – “offre una flessibilità di progettazione ancora maggiore all’ecosistema Q-SYS, mantenendo la caratteristica essenziale di una piattaforma software standard-based che può essere facilmente ampliata o ridotta.”