Un patrimonio artistico più accessibile anche grazie alle tecnologie: la Rete museale “Musei di Tutti” di Firenze ha lanciato una nuova iniziativa digitale per arricchire l’esperienza di visita
Un patrimonio artistico molto tradizionale anche nelle forme di visita rischia di rimanere precluso a chi ha difficoltà motore o anche sensoriali… ma, grazie alle tecnologie, non solo è possibile superare almeno in parte gli ostacoli, ma anche immaginare nuove forme di visita, dove portatori di disabilità e non, possono condividere esperienze.
Il progetto “Memorie Sonore OnSite” si basa su un’applicazione integrata con un kit composto da un dispositivo audio e cuffie a conduzione ossea, che consente ai visitatori di vivere i musei attraverso il suono. Questa tecnologia trasforma la visita in un’esperienza sensoriale diversa, permettendo di accedere a una nuova dimensione delle opere, delle architetture e degli spazi museali.
In un ulteriore impegno per l’accessibilità, i musei della Rete Musei di Tutti in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Firenze, hanno organizzato un calendario di visite guidate gratuite. Questi eventi sono progettati per promuovere una fruizione artistica e culturale inclusiva, offrendo a persone vedenti e non vedenti l’opportunità di condividere esperienze coinvolgenti e suggestive. Durante queste visite, i partecipanti esploreranno paesaggi sonori unici, scoprendo materiali, suoni e percezioni che normalmente potrebbero sfuggire attraverso il solo canale visivo.
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