In che modo si può sensibilizzare ogni individuo affinché comprenda l’importanza della salvaguardia dell’Oceano? E come si può tradurre questa urgenza in un’azione concreta? Il Metaverso in questo caso ci aiuta ad “immergerci” nel nella prima mostra fotografica virtuale dedicata agli oceani
MetaOcean apre una serie di progetti volti a sensibilizzare anche i più giovani sull’importanza della salvaguardia della biodiversità degli oceani e la lotta alla pesca illegale e alle pratiche primitive come lo shark finning. Dal 23 maggio è possibile visitare MetaOcean, una Gallery di fotografie subacquee scattate da Marco Daturi in diversi paesi nel mondo, un crypto obj di suo figlio Lupo Daturi, 11 anni, e un portale per accedere ad uno spazio Outdoor di Sea Shepherd.
“Gli oceani hanno bisogno di noi. Nei miei viaggi ho constatato da vicino troppo spesso la totale mancanza di rispetto per il mare – spiega Marco Daturi. – MetaOcean porta in un nuovo ambiente questi problemi con immagini volte a mostrare la bellezza di un mondo ancora poco conosciuto, quello sommerso, che rischiamo di perdere se non ne avremo cura. Il metaverso è sicuramente il futuro e se nel passato abbiamo già fatto molta comunicazione in questo senso, ci è sembrato giusto tuffarci anche qui”.
Sea Shepherd è un’organizzazione internazionale, senza fini di lucro, costituita nel 1977 con la missione di contribuire a conservare e proteggere l’ecosistema marino e le differenti specie. Organizzata da Zero Pixel e Meta Communications, Skills and Academy, su ambiente Spatial, la mostra è accessibile in ambiente immersivo con i visori Oculus Quest 2, da smartphone, Tablet e Pc.
Clicca qui per accedere alla mostra!
www.zeropixel.it
www.metacommunications.it