L’emittente italiana Mediaset sta rendendo la propria infrastruttura di produzione TV a prova di futuro con una progressiva migrazione agli standard open ST.2110. Nell’ambito dell’evoluzione IP, Mediaset ha dotato i centri di produzione di Milano e Roma di switcher video XVS-7000 di Sony e di monitor TRIMASTER 4K HDR PVM-X2400 da 24 pollici per ottenere un controllo high-end della qualità delle immagini.
Con un’ampia gamma di DTT, SAT, free-to-air e canali OTT gratuiti e SVOD, il fornitore di media multipiattaforma sta passando dalla tradizionale infrastruttura SDI ai vantaggi dei workflow di produzione IP. Nell’ambito di questa evoluzione, gli switcher esistenti nei tre studi dell’emittente a Milano e a Roma sono sostituiti con switcher video XVS-7000 abilitati per IP. Sono integrati da un ulteriore XVS-7000 installato nell’OB Van IP19 di Mediaset che assiste un’ampia gamma di produzioni di intrattenimento.
In conformità con gli standard ST.2110 e NMOS per la produzione multimediale IP, gli switcher multiformato sono dotati di schede di ingresso/uscita da 100 G per supportare il lavoro 4K e HD in contemporanea in un unico flusso con la conversione del formato su scheda. Un totale di cinque unità XVS-7000 sono state integrate e commissionate da Professional Show, integratore con sede a Padova, che ha aiutato Mediaset con il proprio piano di aggiornamento all’IP, tra cui l’installazione del sistema e la formazione.
“Conoscevamo già da tempo la qualità e l’affidabilità dei mixer video di Sony e XVS-7000 rappresentava una scelta logica per Mediaset” ha affermato Marco Di Concetto, Head of Broadcast Production Systems, Mediaset. “In qualità di primo switcher di produzione con capacità I/O di 100 G, oltre a supportare ST.2110 e NMOS, si inserisce perfettamente nella nostra nuova infrastruttura di studio basato su reti IP che si basa su standard aperti.”
“Nella fase pre-concorrenziale per la scelta delle tecnologie da parte di Mediaset, Sony e Professional Show hanno collaborato fianco a fianco all’attenta valutazione e all’interoperabilità delle apparecchiature rispetto agli standard SMPTE e AMWA” ha affermato Enrico De Capitani, Key Account Manager, Media Solutions, Sony IPSE. “I risultati positivi dimostrano l’efficienza di Sony nell’implementazione delle specifiche degli standard e in che modo la stretta collaborazione tra Professional Show e Sony ha consentito la migliore integrazione della soluzione IP per Mediaset”.
Inoltre, Sony ha fornito venticinque monitor di visione high-end TRIMASTER 4K HDR PVM-X2400 da 24 pollici che sono installati in sale di controllo dello studio e OB Van nelle sedi di Milano e Roma dell’emittente. Sostituendo i precedenti monitor di Mediaset, PVM-X2400 offre una qualità dell’immagine eccezionale con una riproduzione della scala di grigi altamente accurata. Sebbene attualmente l’emittente produca contenuto in 1080P HDR, i nuovi monitor offrono anche un percorso scalabile per il lavoro in 4K. Con la sostituzione di PVM-X2400, Mediaset utilizza anche i monitor LCD high-end Full HD LMD-A170 e LMD-A220 di Sony per mantenere consistenza del colore ottimale durante il workflow di produzione, dalle riprese alla distribuzione.
“All’inizio di questo progetto Mediaset ha stabilito l’obiettivo di scegliere la tecnologia più affidabile, oltre a coinvolgere partner che garantissero operazioni efficienti e un percorso evolutivo chiaro” ha affermato Enrico Beoni, Sales Manager EMEA di Professional Show. “Con Sony, abbiamo trovato il partner ideale per soddisfare al meglio i requisiti di Mediaset e perseguire gli sviluppi basati su una visione di livello eccellente”.