Nel 2023 è nato il progetto i Luoghi del Belsentire, con l’obiettivo di valorizzare particolari luoghi nel territorio italiano in virtù del loro aspetto acustico. Un progetto a metà tra suono, emozione, e cultura, sul quale un neuroscienziato avrebbe molto da raccontare
Dal Professor Belfiore del Conservatorio di Firenze, ospite in più di una occasione di nostri progetti per la formazione in campo audio, ho imparato che, per quanto siamo focalizzati sulla percezione visiva e ci sembra che tutta la nostra comprensione del mondo passi da lì, è in realtà il canale sonoro che ci porta a un livello di comprensione più profondo e anche persistente. Senza scomodare le neuroscienze (ma se siete curiosi fatelo pure, perché è molto interessante) più o meno tutti abbiamo fatto esperienza personale di questa sua “carica emozionale”: il suono viene infatti elaborato nel cervello proprio nelle aree legate alle emozioni, e in maniera molto soggettiva.
Avete anche voi un luogo sonoro del cuore? Un luogo sonoro che vi riporta ad emozioni particolari della vostra vita, o che rappresenta un pezzetto della cultura della vostra comunità? Il progetto i Luoghi del Belsentire mira a promuovere sul territorio italiano l’attenzione all’ascolto del patrimonio acustico del paesaggio attraverso l’individuazione di luoghi che, in virtù delle loro sonorità, siano particolarmente significativi e da proteggere, e da rendere fruibili al più ampio numero di persone.
Il progetto è partito nel 2023 dalla sinergia di FKL (Forum Klanglandshaft) con l’Associazione cultural Artèco, Vigevano Webe l’Associazione culturale Creat, ed è sostenuto dal Ministero della Cultura. Sono già stati segnalati diversi luoghi e, nel 2024, sono già stati ufficializzati il mercato Ittico di Mola di Bari (Puglia), il ponte Romanicoe Marmitte dei Giganti di Sogliano al Rubicone (Emilia-Romagna), il Sentiero di Palliccio ad Amelia (Umbria), il Centro Ciro Colonna di Napoli (Campania). Un ottimo spunto per una vacanza alternativa per questa estate.
www.luoghidelbelsentire.it/