Lo stand Screenint a ISE 2018 (Hall 1 – N40) riserva in particolare due interessanti novità di ambito differente: un nuovo telo per proiezione e un elevatore per proiettori di grandi dimensioni.
ScreenInt, anche in occasione dell’edizione 2018 di Integrated Systems Europe, si conferma un marchio in grado di offrire soluzioni complete per la videoproiezione, sia sul lato schermi che per quanto riguarda l’installazione dei videoproiettori. Realizzare una videoproiezione, infatti, non dipende soltanto dall’efficacia dei mezzi tecnici (videoproiettore in primis), bensì anche da quelle che potremmo chiamare “infrastrutture di proiezione”: schermi, superfici e supporti per videoproiettori. In questo senso, l’ISE 2018 di Screenint offre un vasto panorama di soluzioni. Vogliamo soffermarci in particolare su due novità, che fanno bella mostra di sé nello stand dell’azienda ad Amsterdam. Partiamo dal nuovo telo di proiezione Oyster, un sottile foglio di PET multilayer non forato progettato per offrire un elevato contrasto dell’immagine e dotato di notevoli proprietà di Ambient Light Rejection. Oytser, infatti, è in grado di deviare la luce ambientale in modo da garantire, anche in ambienti molto illuminati, un’immagine vivida e ad alto contrasto. Questa caratteristica fa di Oyster un prodotto ideale per applicazioni Home Cinema, ma anche per sale riunioni, punti vendita o information points: ambienti, insomma, nei quali non si può prescindere da una forte illuminazione artificiale. La superficie di Oyster, liscia e scura, evita l’interferenza di luci laterali e retrostanti lo schermo. Il telo si adatta a schermi con altezza massima di 150 cm e, in particolare, ai modelli ScreenInt Canaletto Elastic, Modigliani e Modigliani Velvet.
Perché si arrivi a vedere lo schermo animato dalle immagini, però, occorre anzitutto posizionare il videoproiettore; operazione non banale, soprattutto se si tratta di modelli impegnativi di grandi dimensioni. Screenint propone un nuovo elevatore motorizzato, il modello SI-H L 300, studiato per supportare videoproiettori fino ai 30 kg di peso. La motorizzazione di SI-H L 300 ha la caratteristica di essere molto silenziosa e di permettere una regolazione molto precisa della discesa, da un minimo di 40 cm a un massimo di 300 cm. L’elevatore è munito altresì di speciali staffe estensibili che consentono di ancorare, con una certa facilità, il pannello del controsoffitto sotto il proiettore, anche qualora questo risultasse più largo dell’elevatore. Delle viti di sicurezza evitano infine che l’elevatore possa andare oltre il punto di fine corsa, verso il basso, anche in caso di danneggiamento del sistema di trazione o di danni ai cavi d’acciaio laterali.
Ecco la nostra videointervista ad Annalisa Orlando, responsabile marketing di ScreenInt, che mi spiega “live” da ISE queste e altre interessanti novità di prodotto:
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