Nuovo appuntamento di Connessioni per la formazione degli end user professionali: il prossimo 11 dicembre avrà luogo un programma che assocerà informazione ed esperienza, per capire e ascoltare ma anche vedere di persona, l’impatto della multimedialità nel museale e nell’arte.
Il linguaggio della multimedialità è infatti entrato a far parte a pieno titolo nel mondo dell’arte: per realizzarla, per esporla, per comunicarla, per insegnarla. Dalle opere multimediali dove audio e video sono parte integrante del progetto agli eventi di mapping, dagli allestimenti museali che beneficiano dell’interattività al legame con la didattica dell’arte: la tecnologia è sempre più spesso utilizzata sia per esporre che per produrre, che per raccontare e insegnare l’arte.
L’evento, che si svolgerà in “mixed reality”, prevede una parte formativa e una sessione dimostrativa “sul campo”, per una esperienza in prima persona delle potenzialità delle tecnologie per questo specifico campo di applicazione.
La multimedialità per esporre, produrre, raccontare e insegnare l’arte è un evento di Connessioni in collaborazione con Bright Festival, F-Light e l’Ordine degli Architetti di Firenze, che accrediterà l’evento per la formazione continua dei professionisti, e con in supporto di Epson. Il programma è dedicato ad Architetti, direttori di musei e gallerie, referenti degli allestimenti, organizzatori di eventi culturali, designer, fondazioni, oltre che naturalmente a system integrator e specialisti in allestimenti multimediali.
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Rettifica:
In relazione al posticipo di Firenze Light Festival, anche il nostro evento è stato spostato al 21 dicembre
