A cinque secoli dalla morte di Leonardo da Vinci, l’Italia ne celebra il genio con una serie di eventi dedicati alle opere. La Fondazione Enzo Hruby ha contribuito a due delle iniziative di maggior rilievo dedicate al Maestro rinascimentale, sul piano della protezione e della sicurezza.
Le mostre “Leonardo da Vinci. Disegnare il futuro” (Musei Reali di Torino, 16 aprile – 14 luglio) e “Leonardo da Vinci. L’uomo modello del mondo” (Gallerie dell’Accademia di Venezia, 17 aprile – 14 luglio), organizzate dall’Associazione MetaMorfosi, sono sostenute, per quanto riguarda la protezione di alcuni dei più importanti capolavori esposti, dalla Fondazione Enzo Hruby. E non parliamo di opere di poco conto, se si pensa che tra esse figura anche il celeberrimo “Uomo Vitruviano”! I progetti sostenuti dalla Fondazione Hruby sono stati realizzati dal Centro Sistemi Antifurto di Torino e da Assex Impianti di Mestre, che si sono uniti all’impegno di sostenere queste iniziative leonardesche offrendo un proprio contributo concreto.
“Leonardo da Vinci. Disegnare il futuro” offre al pubblico il nucleo di disegni autografi di Leonardo da Vinci conservati alla Biblioteca Reale di Torino, comprendente tra gli altri capolavori il famoso “Codice sul volo degli uccelli”. Inoltre, sono esposti anche i nudi per la “Battaglia d’Anghiari”, i cavalli per i monumenti Sforza e Trivulzio, il “Volto di fanciulla”, studio per l’angelo della “Vergine delle Rocce”, e il celeberrimo autoritratto di Leonardo. La mostra è completata poi da opere di Verrocchio, Pollaiolo, Bramante, Boltraffio, Michelangelo e Raffaello.
“Leonardo da Vinci. L’uomo modello del mondo” ha invece come fulcro l’ “Uomo Vitruviano”, attorno al quale ruotano settanta opere, tra cui trentacinque autografe di Leonardo, che offrono un excursus di grande interesse sulla produzione dell’artista e ne documentano le ricerche scientifiche con studi di proporzione del corpo umano, botanica, ottica, fisica, meccanica, armi, e con studi preparatori per alcuni dipinti come la “Battaglia di Anghiari” e la “Sant’Anna con la Vergine e il Bambino”.
“Sostenere la protezione di queste due mostre straordinarie dedicate a Leonardo da Vinci” – ha detto Carlo Hruby, Vice Presidente della Fondazione Enzo Hruby – “è per noi motivo di soddisfazione per diverse ragioni, a partire dall’eccezionalità delle opere esposte, delle sedi prestigiose e dei soggetti coinvolti. In questa occasione prosegue la proficua collaborazione che ci lega all’Associazione MetaMorfosi e si rinnova anche il sodalizio con le aziende Assex Impianti e Centro Sistemi Antifurto, che si sono affiancate all’impegno della nostra Fondazione dimostrando una particolare sensibilità e attenzione per la tutela dei beni culturali. Il nostro augurio è che questi progetti di così grande rilievo possano rappresentare anche uno stimolo per comunicare le possibilità che oggi la tecnologia offre, con costi accessibili, per la sicurezza delle opere esposte nei musei, nelle chiese e ovunque sia richiesta una protezione costante e sempre attiva a integrazione dei sistemi di sicurezza presenti nei luoghi di cultura del nostro Paese”.
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