In occasione dell’ultimo ICT Solution Day organizzato da Allnet Italia abbiamo avuto modo di scambiare due parole con Ilaria Orlando, Enterprise Marketing Manager di Jabra
Il marchio danese Jabra si è fatto un nome negli anni soprattutto come produttore di apparecchiature audio, in particolare cuffie e apparecchi vivavoce, essenzialmente per il mondo Corporate. “Negli ultimi anni però” – ci ha detto Ilaria Orlando – “abbiamo colto il trend della videoconferenza, che com’è noto ha conosciuto un grande incremento per via della pandemia. Per questo abbiamo deciso di acquisire un’azienda specializzata in prodotti video, lato sul quale eravamo oggettivamente un po’ scoperti, e abbiamo lanciato la nostra serie PanaCast, che si compone di tre prodotti tutti dedicati alle videoconferenze, anche e soprattutto in chiave ibrida.”
La caratteristica fondamentale di Jabra PanaCast 50 è il campo visivo di 180°, che permette di inquadrare, in una sala riunioni, anche chi è posizionato ai lati della stanza.
“Con questa sua caratteristica” – ci spiega Ilaria Orlando – “PanaCast è stato un prodotto ideale nei periodi più intensi della pandemia, perché grazie al suo ampio field of view consentiva il distanziamento sociale anche in spazi interni, senza escludere nessuno dalla riunione.”
PanaCast 50 è, insomma, una videobar che consente a tutti i partecipanti, sia in sala che da remoto, di essere coinvolti nella riunione, proprio come se fossero seduti gli uni accanto agli altri. Il sistema combina l’audio professionale per cui il marchio Jabra è famoso e l’amplissimo campo visivo con un processore Android avanzato, in grado di offrire un’esperienza di collaborazione agile ed efficace, senza bisogno del proprio computer.
“Ora ci stiamo evolvendo in questa direzione” conclude Ilaria Orlando. “Lanceremo a fine estate una nuova versione della nostra barra, che ne aumenterà le funzionalità e la compatibilità con i sistemi di altri marchi.”