Una nuova linea di videoproiettori, una gamma di display per applicazioni Corporate e una con funzioni touch: ecco le proposte di Maxell a ISE. Ma dietro a questi lanci, quali sono le scelte tecnologiche, di strategia e sviluppo della presenza del marchio in Europa? Ne abbiamo parlato con Keisuke Fujimura, Head of B2B Business Unit
Il secondo giorno di ISE, dopo aver partecipato alla conferenza stampa organizzata da Maxell presso il suo stand, abbiamo avuto il piacere di intervistare Keisuke Fujimura, Head of B2B Business Unit, Digital Media Group. Durante il nostro amichevole colloquio, che riportiamo di seguito, più che di prodotti il manager giapponese ci ha parlato degli obiettivi per il futuro, di quale mercato risulta al momento più interessante per l’azienda, e in che modo Maxell intenda promuovere i nuovi prodotti. Insieme a Keisuke Fujimura ha partecipato all’intervista Elaine Casabuona, European B2B Marketing Mgr, Sales Mgr South Europe, North Africa.
Trasversalmente rispetto agli argomenti trattati, è emersa la volontà di Maxell di puntare sulla qualità, focalizzando la sua attenzione su tre segmenti: l’Educational, il Corporate e il Digital Signage.
Connessioni – Perché avete deciso di presentare nuovi modelli di proiettori per il settore Corporate?
Keisiuke Fujimura – Il nostro principale business, circa il 60%, è attualmente nel settore Education e solo il 30-40% nel Corporate. Fino ad oggi non avevamo prodotti adatti a questo settore, quindi eravamo presenti solo parzialmente, ma con queste novità saremo pronti anche per queste applicazioni, che riteniamo molto interessanti per l’azienda.
C – Maxell è storicamente legata al mondo dei proiettori, perché avete deciso di presentare qui a ISE 2020 due serie di display professionali?
KF – Per essere maggiormente presenti nel mercato del Corporate abbiamo cercato di offrire non solo proiettori, ma anche in senso più ampio ciò che il settore oggi richiede, ovvero display e schermi interattivi per meeting room; la nostra filosofia è proporre un “brand of solutions” (ndr un marchio di soluzioni), quindi abbiamo proposto una nostra versione di queste tecnologie per offrire al cliente una soluzione completa.
C – Come intendete promuovere questi nuovi prodotti nel futuro?
Elaine Casabuona – Il primo canale di promozione è tramite i nostri distributori, abbiamo una rete ormai consolidata in tutti i Paesi europei. Per far conoscere i nostri prodotti utilizziamo prevalentemente i canali digitali.
C – Quale pensate sia il futuro della videoproiezione?
KF – Il mercato ha già intrapreso la strada della proiezione laser, e anche noi ci siamo concentrati su questa tecnologia sviluppando una linea professionale; tuttavia il nostro interesse non sarà rivolto solo verso il laser perché, specialmente il settore Corporate, mostra di avere ancora necessità di soluzioni con prestazioni intermedie e tecnologie più semplici, e anche più economiche. Per questo abbiamo sviluppato alcuni modelli per questo settore, completando la gamma con display e lavagne interattive. Inoltre, grazie alla lunga esperienza nel mondo delle batterie, abbiamo potuto presentare proiettori portatili affidabili e a lunga durata di esercizio.
C – Quali risposte vi aspettate dal mercato?
KF – Lavoreremo ancora allo sviluppo di soluzioni laser e siamo certi di poter raggiungere ottimi risultati in questo ambito. Tuttavia crediamo che il mercato richieda nuove soluzioni tecnologiche, e per questo stiamo lavorando su alcune novità come display trasparenti che si presentano come sottili pellicole. Maxell è conosciuta sul mercato per la sua qualità, che sarà la nostra strategia per il futuro anche per queste nuove tipologie di prodotti.