Con il tradizionale count down al microfono si è aperta ISE 2017, siglata dal taglio del nastro e conferenza stampa a cura di Mike Blackman, Managing Director di ISE
Dopo l’apertura, la fiera si è riconfermata all’altezza delle aspettative e dei molti comunicati, notizie e previsioni ricevuti nelle settimane precedenti: troviamo infattia sia tutti coloro che ci aspettiamo, ovvero le grandi aziende e i marchi internazionali, sia le molte realtà più piccole conosciute agli operatori del settore. Sono poi presenti non solamente diversi distributori olandesi, che espongono per offrire una loro visione dell’uso del prodotto e del servizio, ma anche quelli internazionali, presenti per accogliere e accompagnare i loro clienti alla scoperta delle novità dei brand rappresentati. Una fiera, quindi, capace di rappresentare il settore nella sua interezza e complessità.
Solitamente il rapporto tra espositori e visitatori è coerente, e in questa edizione lo abbiamo trovato confermato: la sensazione, cercando di farsi largo nei corridoi, è sempre quella di partecipare alla fiera di riferimento – ormai la maggiore al mondo per questo settore. Dove è importante esserci: per le novità presentate, moltissime, ma anche per i rapporti e gli scambi personali che tanto peso hanno anche nelle relazioni di lavoro.
Tra le tendenze osservate, ormai le tecnologie del video sembrano essersi spartite i campi di applicazione: i videoproiettori, con la loro crescente luminosità e stabilità portate dalla tecnologia laser, sono sempre più orientati agli eventi e mapping di grande impegno; i display aumentano di risoluzione e luminosità, ambito nel quale primeggia l’OLED, a esclusivo appannaggio di LG che già nel 2016 lo ha reso commercializzabile. OLED ormai non solo curvi ma addirittura deformabili, che quindi “impongono” nuove modalità e linguaggi di comunicazione visiva.
In crescita anche l’attenzione per le soluzioni per il trasporto e la gestione dei segnali, con la ricaduta in tutte le applicazioni legate alla condivisione di contenuti, dalle huddle room alle sale multimediali complesse.
In campo audio, in linea con digitale e progressivo avvicinamento al mondo IT, le parole chiave sono il processamento e gestione del segnale, e ovviamente con la parolina magica DSP (questo anche il tema del nostro Audio Forum che ha avuto luogo il giorno prima di ISE).
Seguendo quindi il parallelismo tra espositori e visitatori, potremmo quest’anno arrivare alle 70.000 presenze di cui si sente già vaticinare?