Il termine “bon vivant” denota una persona che ha affinato i propri gusti ricercati; questo si addice perfettamente anche a questo yatch di 164 piedi. Il Bon Vivant costruito dalla Codecasa è il simbolo dell’eccellenza; può ospitare tranquillamente fino a dodici ospiti nelle sue sei cabine, dotate di interni di ispirazione nordica. Per completare l’esperienza a bordo, l’integrator finlandese 4Business Oy è stato chiamato ad installare un sistema AV completo, che vanta una tecnologia avanzata — di qui la decisione di 4Business di installare gli altoparlanti Genelec, un brand audio sinonimo di prestigio e affidabilità.
A 4Business inizialmente è stata brevemente spiegata la necessità di avere dei sistemi AV affidabili ed autonomi e che fossero, requisito essenziale, facili da usare per l’equipaggio. Quando si è passati alla fase di progettazione, il team ha implementato una matrice centralizzata con controlli logici automatizzati che rispondessero al meglio alle esigenze dell’equipaggio e del cliente. Per mantenere il tenore lussuoso dello yatch, tutta la strumentazione tecnica doveva essere nascosta alla vista. Tuttavia, la chiarezza sonora rappresentava il fattore determinante.
“Abbiamo collaborato strettamente con l’architetto di interni per garantire un’integrazione fluida dei componenti. Il proprietario ha espresso l’esigenza di un buon sistema audio, e questo ha influenzato alcune delle decisioni architettoniche”, spiega Janne Lankinen, Chief Operating Officer presso 4Business. “Fortunatamente, siamo abituati a questo livello di collaborazione interdisciplinare e ad utilizzare i tool di modellazione per pianificare il progetto correttamente e abbattere le tempistiche di integrazione. L’intero processo è durato quasi un anno.”
Bon Vivant si compone di tre aree principali: un ponte superiore che comprende il lounge e il ponte, il ponte di mezzo che ospita il salone, la palestra, spazi/uffici multi-funzionali, cabina amatoriale ed infine il ponte inferiore, che si compone esclusivamente delle cabine rimanenti. Per soddisfare le esigenze del cliente di una copertura audio completa e chiara, tutti questi spazi sono stati dotati con il proprio sistema audio Genelec.
4Business ha ideato una soluzione che consisteva di altoparlanti a soffitto e a muro, in armonia con lo stile minimalista degli interni. Lankinen spiega la loro idea:
“Abbiamo optato principalmente per il modello Genelec AIC25, che è il fulcro dell’installazione. Questo altoparlante a soffitto si integra perfettamente in qualsiasi stanza, dando un audio impeccabile — perfetto per questo tipo di progetti, dove la discrezione è fondamentale quasi tanto quanto la qualità dell’audio.”
In totale ci sono 37 altoparlanti Genelec a bordo della Bon Vivant: il fiore all’occhiello dello yatch, la cabina amatoriale, ha cinque modelli AIC25 nel soffitto, con un 5041A subwoofer nascosto a muro per gestire la fascia bassa. Anche nel bagno sono stati installati un paio di AIC25! La cabina VIP si avvicina, essendo dotata di due modelli AIC25 e di un subwoofer 7350A, e di un solo AIC25 nel bagno. Ciascuna delle camere rimanenti ha all’interno un paio di AIC25.
Oltre agli alloggi c’è anche uno spazio multifunzionale che può fungere da ufficio o da meeting room e una palestra a bordo, entrambi gli spazi sono dotati di altoparlanti a soffitto identici. L’area lounge superiore e le aree principali del salone hanno richiesto una copertura più sostanziale, perciò il team ha installato cinque modelli AIC25 nel precedente e sei AIW25 modelli a muro in quest’ultimo. Tra i due modelli vi sono poche differenze per quanto riguarda l’output, ma in questo caso gli altoparlanti si adattavano di più al design del salone. Quando è stato chiesto perchè 4Business aveva deciso di optare per l’implementazione delle soluzioni Genelec, Lankinen ha risposto:
“É semplice! Gli altoparlanti Genelec sono davvero affidabili. La loro struttura e la qualità audio non hanno eguali nel mondo audio.” continua “É impossibile non amare la storia che caratterizza Genelec. É un brand finlandese altamente sostenibile e a conduzione familiare. Il risultato finale parla per sè stesso — i loro altoparlanti sono semplici da usare e non è necessario che gli utenti imparino tecnologie nuove. E’ altrettanto semplice per gli integrator. Inoltre, conosciamo le opzioni di montaggio del brand, poichè ci siamo affidati a Genelec diverse volte in precedenza — il che rende le fasi di installazione e montaggio immediate. Soprattutto, le caratteristiche audio molto chiare di Genelec, rendono possibile l’ottenimento di grandi risultati anche in quegli ambienti che sono acusticamente impegnativi. Offrono inoltre un supporto straordinario quando è necessario.”
L’ampio controllo dello yatch è stato realizzato con un’interfaccia intuitiva che connette i dispositivi perchè lavorino all’unisono. Ciò fornisce la gestione anche di altre porte relativamente ai player e ai processori DSP di altri brand e al mixer, che collegano tutte le singole aree. Inoltre controlla la matrice video e le unità NAS ed infine le liste TV e i preamplificatori per l’audio multicanale. A tutti questi elementi è possibile accedere attraverso un’ app sul cellulare e anche con dei controller da remoto.
“In realtà questa è una delle ultime volte che vedremo il modello AIC25 in azione, dato che è stato sostituito dal modello 4435 Smart IP modello a soffitto,” spiega Lankinen. “É davvero emozionante, poichè il nuovo 4435 offre tutta la chiarezza e la copertura del modello AIC25, ma con la differenza che l’audio, l’alimentazione e la gestione avvengono attraverso un singolo cavo CAT. Le funzionalità di rete del modello 4435 offrono praticità, facilità di installazione e scalabilità — e ciò rende il nostro lavoro più semplice e allo stesso tempo dà vita a nuove opportunità!
“Il sistema ha un sound veramente ottimo in ogni spazio. In effetti, molto meglio di quanto sia nei superyatch”, conclude Lankinen.
“In particolare, l’audio nel salone superiore e nella cabina amatoriale, offre un’esperienza immersiva unica e semplifica anche le sessioni di karaoke. Solitamente per questo tipo di installazione i clienti sono più interessati all’estetica, ma qui la qualità del audio era altrettanto importante!”