Chi ha detto che monitor interattivi e videoproiezione (sempre interattiva) siano tecnologie in concorrenza? Chi ha detto che una debba per forza escludere l’altra? Non certo Carla Conca di Epson che, incontrata a maggio a Didacta 2022, la fiera specializzata nelle tecnologie per il mondo Educational, ci ha tratteggiato un panorama… di collaborazione più che di concorrenza!
Che non esista una sola tecnologia adatta al mondo scolastico è un fatto ampiamente assodato. Il display interattivo ha guadagnato un po’ di vantaggio, è innegabile, rispetto alla “classica” videoproiezione, seppur impreziosita a sua volta dall’interattività – fattore oggettivamente irrinunciabile. Ma Epson ha partecipato a Didacta 2022 con un’idea molto chiara: rilanciare uno dei suoi cavalli di battaglia, la videoproiezione nelle applicazioni Educational, appunto. E l’ha fatto in sinergia con altri due importanti marchi, Zebra per il lato software e Screenline per la meccanica e gli schermi. I proiettori, ovviamente, sono tutti Epson, e sono modelli rigorosamente laser, a ottica ultracorta e e interattivi.
“Proponiamo macchine semplici e piccole, a costi più che accessibili” – ci ha detto Carla Conca – “per strutturare sistemi che si adattano facilmente a qualunque location, caratterizzati da un software standard, che può essere arricchito a piacimento quanto a funzionalità. In ambito scolastico, a mio avviso, la parola-chiave è ‘semplicità’. Le aule scolastiche non sono ambienti in cui occorra stupire il pubblico, bensì insegnare con efficacia e facilità. La joint venture tra Epson, Zebra e Screenline nasce proprio a questo scopo, fornire un sistema chiavi in mano, che qui a Didacta ha fatto la sua prima uscita ufficiale, che rappresenti per le scuole un’importante alternativa, competitiva nei costi, ai monitor interattivi.”
Anche il sistema Epson, ovviamente, è interattivo, ed è caratterizzato da flessibilità e semplicità di installazione e utilizzo: “Il sistema” – continua Carla Conca – “funziona per le aule di scuola superiore, per i laboratori e per il mondo universitario. Si può avere una superficie complessiva interattiva o anche tre pareti indipendenti interattive, con massima versatilità e semplicità di utilizzo rispetto ad altre soluzioni.”
Insomma, un rilancio in grande stile della videoproiezione in ambito Educational. Carla Conca, però, non vuol sentire parlare di “sfida” o di “battaglia”, anzi, tiene a specificare: “Le scuole dovrebbero semplicemente poter scegliere la tecnologia che vogliono, per le diverse applicazioni di cui hanno bisogno. Videoproiettori e monitor non sono necessariamente antagonisti, possono anche integrarsi, oppure a decidere può essere il lato economico. Il proiettore con tecnologia laser, oltretutto, non richiede più neanche la sostituzione della lampada, il che rappresenta un’ulteriore voce di risparmio. Noi di Epson, infatti, puntiamo molto sui modelli laser per il mondo Educational.”
E per concludere, non può mancare un cenno all’edizione 2022 di Didacta, che si è tenuta a Firenze a fine maggio. Com’è andata per Epson? “Molto bene” risponde Carla Conca, senza metter tempo in mezzo. “Questa fiera ci piace molto, siamo contenti di avervi preso parte, c’è stata grande affluenza, e si è notata anche qui, come in altre recenti occasioni, la grande voglia di ritrovarsi e parlare con le persone, dopo il distanziamento forzato determinato dalla pandemia. Un’esperienza positiva che ci ha permesso di presentare le ultime novità e la collaborazione con Zebra e Screenline, quindi siamo molto sodisfatti!”