In uno studio medico olandese, il sistema di diffusione musicale firmato Yamaha non serve soltanto a intrattenere e rilassare i pazienti in attesa, ma anche a proteggere la loro privacy
La musica di sottofondo, nelle sale d’attesa di cliniche e studi medici, viene spesso utilizzata per creare un’atmosfera rilassante. Ma nei Paesi Bassi, lo studio Huisartsenpraktijk Maasoever ha avuto l’innovativa idea di utilizzarla anche come “cura” per la riservatezza dei pazienti.
Si tratta di uno studio medico con sedi nella città di Nieuw-Bergen e nel vicino villaggio di Well. Nel 2019 la sede di Nieuw-Bergen è stata rinnovata, ma in seguito ai lavori di ristrutturazione si è scoperto che le persone in sala d’attesa sarebbero state in grado di ascoltare le conversazioni nelle sale di consulenza.
Poiché la privacy dei pazienti è una priorità, all’integratore di sistemi René Kuenen di In2Sound è stato chiesto di progettare e installare un nuovo sistema audio che oltre a creare un’atmosfera piacevole facesse in modo che le conversazioni tra medici e pazienti non fossero ascoltate da nessun altro e, poiché i lavori di costruzione e ristrutturazione erano già stati ultimati, avesse un basso impatto sull’ambiente e sull’architettura, ormai definita, del luogo.
La scelta è caduta su un sistema basato sul processore a matrice Yamaha MTX3, con la musica trasmessa in streaming ai diffusori a soffitto nelle sale di consulenza, nella sala di attesa e nell’area di ricezione, ciascuna configurata come una zona separata e indipendente. Il sistema è poi completato da due amplificatori streaming wireless WXC-50, con gli speaker alimentati da un amplificatore multicanale XMV8140.
Lo studio dispone anche di una stanza con uno schermo e un presenter wireless. La sorgente audio del presenter viene distribuita tramite la matrice MTX3 ed è controllata da un pannello DCP1V4S per la massima flessibilità. L’intero sistema è controllato da un PC, utilizzando un’interfaccia su misura creata col software Yamaha ProVisionaire Control. L’accensione e lo spegnimento del sistema viene eseguito automaticamente dallo scheduler di MTX3 oppure, ove necessario, anche manualmente.