Quando la scelta di produrre in Italia non rappresenta un ostacolo, ma un valore aggiunto per l’azienda.
Innovazione, tecnologia, made in Italy: siamo andati a visitare la fabbrica di Paso, completamente rinnovata, che si trova a Lainate, in provincia di Milano, dove il noto marchio di diffusori e sistemi audio per impianti di sicurezza ha deciso di mantenere tutta la produzione. Un impegno coraggioso e controcorrente rispetto alle classiche scelte di delocalizzazione che fa guadagnare tanto in termini di qualità e di affidabilità del marchio. Grazie alla nuova area di produzione, infatti, Paso riesce a seguire minuziosamente ogni singolo passaggio – dalle lavorazioni meccaniche ed elettroniche alla spedizione della merce -, soddisfacendo appieno tutte le esigenze del mercato. Di particolare interesse e valore, la nuova area produttiva dove vengono realizzate anche le schede elettroniche, frutto di un importante investimento di Paso per l’azienda stessa, ma anche nella direzione di sostenere il patrimonio interno di conoscenze e competenze di collaboratori e dipendenti qualificatissimi e con molta esperienza.
Ad accoglierci e a guidarci nella visita dell’impianto Antonio Faccioni, Amministratore Delegato di Paso, al quale abbiamo posto qualche domanda sulla nuova area e sulle future strategie dell’azienda.
Connessioni – Investire in Italia: quando molti delocalizzano, che vantaggio trovate nella produzione made in Italy in termini economici e di affidabilità dei prodotti?
AF – Ci concentriamo su soluzioni di fascia alta, ovvero sistemi di emergenza e di sicurezza, dove sono richiesti controlli specifici con standard di qualità elevati. Abbiamo deciso quindi di produrre direttamente “in casa”, così da poter rivendere il concetto di Made in Italy, apprezzato soprattutto nei mercati esteri, dove vengono anche recepite comunque le normative europee, soprattutto in materia di sicurezza. Al di là del singolo diffusore o di sistemi meno sofisticati tecnologicamente, dove anche la semplice plafoniera acustica è prodotta al nostro interno, nelle soluzioni più complesse riusciamo a garantire maggiori flessibilità e personalizzazione. Infatti, realizziamo anche sistemi in cui vengono cablati armadi con le nostre apparecchiature all’interno, che vengono assemblate e configurate per assolvere alle specifiche richieste di impiantistica da parte del nostro cliente finale.
Senza dimenticare la produzione per conto di altri marchi: oltre ai prodotti Paso supportiamo infatti la produzione di componenti per le soluzioni di evacuazione proposte dalla nostra “sorella” FBT Elettronica. Ed è quindi in quest’ottica di voler puntare sul Made in Italy, che abbiamo deciso di realizzare un importante investimento nell’area produttiva, installando nel reparto di elettronica una modernissima linea di montaggio schede SMD, seguendo la strategia tecnologica dell’industria 4.0, avviando così l’azienda verso la Smart Factory, per rendere la produzione più “intelligente”. Considerando infatti i concetti dell’Internet of Things (IoT) come una prospettiva attuale, tramite architetture ibride, siamo riusciti a integrare in rete la nostra produzione di elettronica e possiamo già apprezzare i potenziali di ottimizzazione precedentemente non sfruttati in tema di efficienza nell’uso delle risorse, di efficacia e di flessibilità nella produzione.
C – Quando si parla di Made in Italy, esiste una regolamentazione per cui si deve garantire il 90% del processo produttivo sul territorio nazionale?
AF – Sì, bisogna rispettare determinati parametri. Nel nostro caso la produzione è al 100% made in Italy, a partire dalle parti meccaniche, all’elettronica, all’assemblaggio e collaudo finale che viene fatto al 100% sui prodotti finiti. Oggi l’azienda conta circa 30 dipendenti e speriamo che la crescita sia costante, per consentirci di ampliare ulteriormente il nostro organico, offrendo anche a giovani diplomati e laureati un percorso formativo all’interno della Paso, frutto delle radicate conoscenze ed esperienze che costituiscono il patrimonio dell’azienda.
C – Anche le certificazioni sono fondamentali…
AF – Sono assolutamente essenziali, soprattutto quando ci rivolgiamo al mercato della sicurezza. La produzione all’interno di Paso è relativa non solo alle apparecchiature elettroniche, certificate secondo le norme EN54-16, ma anche ai diffusori acustici, certificati secondo le EN54-24.
C – Come si struttura l’area oggi?
AF – La “nuova” Paso mantiene tutti gli aspetti della produzione in questa sede: c’è il reparto delle lavorazioni meccaniche, degli chassis oppure delle plafoniere, mentre un’altra zona dello stabilimento è dedicata al reparto di elettronica e un’altra ad assemblaggio e imballaggio del prodotto finito. Dopodiché abbiamo lo stock materie prime e il magazzino prodotto finito, da cui partono per le spedizioni. Quando abbiamo preso in mano l’azienda, le sezioni erano dislocate in diverse aree geografiche e la produzione organizzata in maniera poco efficiente; oggi possiamo dire di aver concentrato qui tutto l’iter produttivo, ottimizzando i costi e garantendo più controlli e flessibilità e soprattutto avviando un processo di ottimizzazione dell’efficienza in termini di utilizzo di tutte le risorse interne.
C – Pensando ad alcune tipologie di clienti e soprattutto ad alcuni mercati esteri, cosa pensa faccia preferire voi ad altre aziende del settore?
AF – Un insieme di fattori. Dando per scontata la validità del prodotto, sicuramente giocano a nostro favore i servizi pre e post vendita. Il supporto tecnico che la Paso è in grado di offrire al cliente è il nostro fiore all’occhiello: riusciamo infatti a dare una garanzia di affidabilità all’installatore, che viene sempre guidato e supportato nelle varie fasi, fino a lavoro ultimato, con la consegna di una installazione realizzata a regola d’arte e perfettamente funzionante, conformemente a quelle che erano le richieste della committenza. Realizziamo infatti centrali rack già assemblate, configurate e collaudate, complete di tutta la documentazione tecnica necessaria per la corretta installazione, forniamo assistenza tecnica sia on line durante le fasi di installazione, sia on site in fase di start-up dell’impianto. In certi Paesi inoltre la produzione Made in Italy gode di ottima reputazione, qualcuno addirittura viene a Lainate su invito a visitare personalmente il sito produttivo. Questo facilita e agevola la vendita delle nostre soluzioni.
www.paso.it