Un comunicato di Mike Blackman, Manager Director di Integrated Systems Europe, fa seguito all’annuncio di AVIXA, che ha proclamato lo spostamento di InfoComm 2021 al mese di ottobre. ISE rimane programmata per i giorni 1-4 giugno nella nuova sede di Barcellona
Mike Blackman ha fissato al 1° marzo la “dead line” per stabilire se ISE 2021 sarà un evento interamente on line oppure se si potrà tenere in presenza, seppur con una formula “mista” che preveda anche eventi on line.
L’annuncio di Blackman è arrivato in risposta a quello di AVIXA – che ha, invece, annunciato fin d’ora lo spostamento di InfoComm 2021 al mese di ottobre. “Pur sapendo” – ha detto Mike Blackman – “che ci sono ancora sfide da affrontare, siamo in contatto con il governo e le autorità sanitarie competenti per seguire gli sviluppi della situazione. Non è possibile prevedere lo scenario della pandemia a giugno, ma con la nostra decisione esprimiamo la fiducia che entro il secondo trimestre del 2021 il mondo possa tornare a una sorta di ‘normalità’, grazie in particolare alle campagne vaccinali avviate un po’ ovunque.”
Considerando che, ad oggi, sono stati prenotati più di 37.000 mq di spazio espositivo per un totale di attuali 700 espositori confermati, Mike Blackman ha proseguito manifestando comprensione per la situazione degli espositori, che si trovano a prendere una decisione per loro onerosa: “Proprio in considerazione di questo fatto, non volendo gravare eccessivamente sugli espositori, se le circostanze dovessero impedirci di realizzare la manifestazione in presenza, comunicheremo la decisione entro e non oltre il 1° marzo.”
Occhi puntati su questa data, insomma, per conoscere in via definitiva il destino di ISE 2021, che settimana prossima aprirà sul proprio sito le registrazioni online per i visitatori.