Quando si parla di intelligenza artificiale pensiamo subito alla fantascienza, eppure già oggi ne facciamo uso quando usiamo il riconoscimento vocale o facciale; ma ancora le aziende fanno fatica ad affidarsi a questa tecnologia. Così una recente indagine di IBM, pubblicata a inizio gennaio.
Sono molti i settori nei quali l’Intelligenza Artificiale è già utilizzata con successo: quello medico, nella robotica e nel settore automobilistico con i veicoli che si muovono senza guidatore a bordo, per citarne solo alcuni. L’intelligenza Artificiale rappresenta una delle maggiori innovazioni del nostro tempo e una tra le più importanti opportunità economiche; questa nuova tecnologia che permette alle macchine di percepire, imparare e agire di conseguenza, trasformerà la relazione tra le persone e la tecnologia stessa, migliorando l’agire umano con la velocità e la precisione della macchina.
Le aziende riconoscono l’importanza strategica dell’Intelligenza Artificiale e le prospettive di crescita che potrebbe dare loro ma, da un’indagine condotta da IBM in USA, Europa e Cina tra aziende di varie dimensioni, è emerso che l’AI stenta ancora a decollare. Ritardo dovuto principalmente alla mancanza di competenza in materia, di esperienza con questa tecnologia,
di strumenti, ma soprattutto mancanza di fiducia. È infatti fondamentale per la maggior parte degli intervistati essere sicuri che i risultati dell’AI siano equi, sicuri e affidabili.
Il risultato è che questa tecnologia, che potrebbe rivoluzionare il nostro modo di vivere e di lavorare, è utilizzata solo in una minima parte rispetto alle sue potenzialità. Le grandi aziende, infatti, utilizzano l’AI per la sicurezza dei dati, l’automazione dei processi, l’assistenza virtuale, l’ottimizzazione dei processi aziendali, ma per molte di loro si tratta ancora solo di una
sperimentazione.
L’indagine di IBM prevede tuttavia per i prossimi 18-24 mesi un incremento della diffusione dell’adozione dell’Intelligenza Artificiale: contando sulla capacità delle aziende di chiedersi quali vantaggi potrebbero ottenere dalla tecnologia se ogni interazione fosse intelligente.