Sulla scia di un terzo trimestre da 64,7 milioni di dollari, il “big” dell’automazione pensa a un taglio dei dealer meno idenei, per concentrarsi su nuovi ingressi.
Crescite a doppia cifra e riflessioni che, dal successo delle recenti acquisizioni di Pakedge e Triad Speakers, portano l’azienda americana di home automation a una chiara presa di posizione sul futuro del proprio canale di vendita. Ma partiamo dai numeri, Control4 ha chiuso il terzo trimestre a quota 64,7 milioni di dollari, in aumento del 17% rispetto ai 55,2 milioni di Q3 2016. Un risultato stimato in ulteriore crescita nel quarto trimestre 2017, tra 66,3 e 68,4 milioni di dollari. Sorprende come l’ottima performance non sia frutto di novità di prodotto o di attività mirate negli ultimi mesi, bensì di una costante attenzione ad aspetti ritenuti strategici: migliorare le prestazioni dell’hardware, semplificare la user experience, rimuovere ostacoli quali canoni mensili per servizi ricorrenti, implementare l’attività di marketing verso il cliente finale per supportare i propri dealer, aumentando inventivi e programmi formativi a essi dedicati, con particolare attenzione alla sicurezza informatica, fondamentale nelle soluzioni per la smart home.
Una mission supportata dalla buona penetrazione sul mercato dei prodotti Pakedge, realtà acquisita nel 2016 e Triad Speakers, a catalogo da inizio 2017. I rivenditori Control4, infatti, hanno reagito positivamente alle novità, integrando sempre più le linee di prodotto alla propria offerta. “I field sales di Control4 si sono concentrati molto nella formazione del nostro canale, accelerando lungo il 2017 l’adozione di queste nuove soluzioni” ha commentato Martin Plaehn, CEO di Control4 nell’earning call di inizio novembre. Anche il CFO Mark Novakovich ha accolto con soddisfazione i risultati del terzo trimestre e l’eco delle acquisizioni sul mercato globale: “Il bilancio solido e i cash flow attesi ci consentono di proseguire questo percorso di crescita attraverso acquisizioni e altri investimenti che sfruttano il nostro canale di vendita e sono strategicamente allineati con la visione del nostro core business”. Ad accompagnare la strategia di espansione dell’azienda, la volontà di dare più spazio a nuovi dealer, togliendo dal gruppo i meno “performanti”, come annunciato dallo stesso CEO di Control4: “Abbiamo intenzione di rivedere l’elenco dei nostri 5.000 dealer, considerando le loro capacità di promuovere, vendere, installare e supportare con successo le soluzioni di tutti i marchi Control4. Sarà dunque plausibile nei prossimi mesi una lieve diminuzione del numero globale di rivenditori, dovuta a valutazioni interne circa il loro soddisfare o meno i requisiti per mantenere qualifica”. Un’azione volta da un lato a ottimizzare l’ecosistema Control4 e dall’altro a creare spazi per nuovi dealer e opportunità di business, in un canale più efficace e pronto a raccogliere sfide del futuro.
Adeo Group supporta i nuovi dealer
Le politiche annunciate dai vertici di Control4 riportano in primo piano l’opportunità per installatori, system integrator e professionisti del settore home automation di diventare dealer qualificati. La certificazione consente di acquisire competenze specifiche nella programmazione, che garantiranno al rivenditore la sicurezza per affrontare installazioni complesse e personalizzate.
Adeo Group, partner di Control4 in Italia e storico distributore di sistemi AV professionali, multiroom e di automazione, non solo offre la possibilità di ottenere tale riconoscimento, ma supporta i professionisti certificati nella promozione della propria attività online, nella sezione dedicata del sito Control4.
www.adeoproav.it
www.control4.it
www.pakedge.com
www.triadspeakers.com