L’importanza di una gestione sicura dei server è evidente soprattutto nel settore sanitario che, adottando tecnologie innovative e digitali, si trova ad affrontare anche una maggiore vulnerabilità in termini di sicurezza informatica. Un prodotto come lo switch KVM (Keyboard-Video-Mouse) permette a queste strutture di organizzare connettività e gestione sicura di un gruppo di computer o server
Secondo l’Agenzia UE per la sicurezza informatica, il numero di attacchi alle istituzioni sanitarie continua a crescere in tutta Europa. Occorre dunque organizzare la difesa dei dati a partire dal livello hardware, e il metodo migliore consiste nel limitare l’accesso fisico alla sala server, implementando il monitoraggio a livello hardware e garantendo allo stesso tempo ai responsabili IT la flessibilità di accesso ai server da qualsiasi posizione. Ecco perché utilizzare uno switch KVM può diventare decisivo. Si tratta di un prodotto che garantisce accesso sicuro, controllo di più computer/server da una singola postazione, che sia una console LCD integrata nel rack, un browser su un computer remoto, una console dedicata o un software di gestione centralizzata; e ancora, uno switch KVM over IP offre accesso remoto all’interno di una rete locale o mondiale, sorveglianza dell’attività e supporto periferiche.
La proposta KVM di Aten
Nel catalogo di ATEN si trovano diverse soluzioni KVM, che garantiscono agli amministratori IT in ambito sanitario la gestione delle proprie sale server e dei data center praticamente da qualsiasi luogo, garantendo al contempo la piena sicurezza dei dati. Vediamo i prodotti chiave, a partire dallo switch KVM KH1532, che centralizza l’accesso a 32 server e può essere utilizzato solo per accesso in loco. Progettato con potenti funzionalità, inclusa la modalità panel array, questo switch è pensato per facilitare la gestione dell’intera sala server in modo semplice.
Sempre per lavorare unicamente con accesso in loco, ma con console LCD incorporata, ecco CL3884NW, che oltre alle consuete funzionalità KVM supporta la visualizzazione multipla istantanea, consentendo non solo il monitoraggio di quattro server su un unico display ma anche il controllo con commutazione senza limiti, con diverse modalità di visualizzazione multipla (PiP, PoP, PbP, quad e custom). Si tratta dell’opzione perfetta per risparmiare spazio, trattandosi di un prodotto all-in-one; l’opzione di collegamento a cascata fino a due livelli, però, consente di controllare fino a 16 computer, con modalità multi view fino a 4 x 4.
Per l’accesso di più utenti, la prima proposta è il modello KN8132V che, oltre ai vantaggi di KH1532A, offre la connessione remota su IP. Questo switch supporta gli standard di sicurezza FIPS 140-2 livello 1 e consente a un massimo di nove responsabili IT di accedere simultaneamente per lavorare sui server. Combinando questo prodotto con una workstation remota dedicata, è possibile ridurre davvero al minimo gli accessi dannosi. Simile ai prodotti della serie KN, lo switch KVM LCD KL1116V supporta anche standard di sicurezza elevati e accesso fuori sede. Una luce LED illumina la tastiera e il touchpad per consentire la visibilità e l’efficienza operativa anche in condizioni di scarsa illuminazione.
La registrazione della sessione video del centro di controllo (CCVSR) è un’altra soluzione innovativa progettata per il monitoraggio in tempo reale e il backtracking delle operazioni, con in più la possibilità di visualizzare i video delle operazioni registrate e gli elenchi delle attività per tenere traccia delle modifiche apportate per migliorare il controllo della conformità e l’efficienza dell’auditing. Insomma, a fronte di rischi crescenti per la sicurezza dei dati in ambito medicale, le tante soluzioni ATEN per implementare la sicurezza e snellire i flussi di lavoro si riassumono sotto un unico nome: switch KVM. Uno per ogni applicazione, basta scegliere!