Il marchio d&b audiotechnik si pone tra i più innovativi sul piano tecnologico, impegnato nella ricerca di un costante miglioramento della diffusione e l’elaborazione dei segnali audio. I nuovi diffusori della Serie A combinano tecnologie diverse per un risultato completamente inedito
Questa l’idea: combinare la semplicità dei cluster di sorgenti puntiformi (point source) con la distribuzione dell’energia acustica tipica dei sistemi line array, offrendo la caratteristica qualità sonora d&b in un formato “aumentato”, con una maggiore flessibilità sia nella configurazione meccanica che nel controllo acustico. La nuova serie A sintetizza le migliori soluzioni tecnologiche dei sistemi d&b esistenti per rinnovare profondamente il concetto stesso di diffusore, superando i limiti di un sistema audio tradizionale, pur mantenendo gli aspetti “classici” dei prodotti d&b: elevata direttività e coerenza del sistema. Insomma, una “fusione” di tecnologie diverse, per un risultato che esalta le singole caratteristiche in un’armonica unità.
Ma vediamo da vicino le funzionalità dei nuovi diffusori, a partire dalla capacità di adattarsi con precisione alla geometria degli ambienti in cui si trovano a operare, sfruttando angoli di accoppiamento variabili. L’ampia dispersione si può ottenere sia sul piano orizzontale, che su quello verticale, anche ricorrendo a un numero molto contenuto di moduli; mentre la dispersione delle alte frequenze viene mantenuta grazie al sofisticato design della guida d’onda. Infatti, in linea con la filosofia di d&b, lo sviluppo della serie A è avvenuto secondo un approccio votato al miglioramento delle prestazioni acustiche, con particolare attenzione al controllo della direttività della gamma media.
Quest’approccio permette di utilizzare meno canali di amplificazione rispetto all’Array Processing, mantenendo simmetrica la direttività della gamma media con ogni possibile angolo di accoppiamento. Tramite un semplice clic, è sufficiente indicare la posizione dei singoli diffusori all’interno dell’array aumentato: “in” per quelli interni o “out” per quelli esterni; la funzione di controllo della direttività alle frequenze medie assicurerà che la delicata gamma vocale sia riprodotta in modo corretto e cristallino. Velocità d’installazione e facilità d’utilizzo fanno parte, dunque, delle caratteristiche di questa serie, assieme alla sua estrema adattabilità. È possibile impostare angoli di apertura variabili tra i moduli dell’array in un intervallo da 20° a 40°, con incrementi di 5°. Che la copertura sia stretta o ampia, e gli array orizzontali o verticali, il suono risulterà diretto solo dove si desidera che vada, e non altrove.
I modelli disponibili, tutti a due vie, sono caratterizzati da due driver LF da 10” e un driver a compressione da 1,4” con bobina da 3”, che forniscono un SPL massimo di 139dB. AL60 è un diffusore ad array aumentato di medio formato, con dispersione di 60° x 30°, disponibile anche in versione specifica per l’installazione, chiamata ALi60. AL90 offre invece una dispersione di 90° x 30°, con il medesimo SPL massimo, e dispone a sua volta della sua versione da installazione, ALi90. Il peso di tutti i modelli varia di pochissimo, dai 22 ai 23 Kg.