Qualche settimana fa il distributore veneto ha annunciato, durante un evento con partner e clienti, alcune novità: dopo gli ultimi anni di crescita, a dispetto di crisi e pandemia, oggi l’esigenza è riaffermare la propria identità di distributore con uno staff ampliato e una nuova sede, ma sempre la stessa attenzione al cliente e a ogni singolo brand.
L’evento del 19 ottobre è stato, non a caso, il primo per Vivaldi Comm: nell’incantevole cornice di Villa Braida, residenza palladiana in provincia di Venezia con un ampio giardino, l’azienda ha voluto invitare partner e clienti per condividere uno dei momenti più significativi della sua storia. Il più evidente segnale di cambiamento, significativo delle direzioni intraprese, è l’annuncio del nuovo nome: dopo un periodo di compresenza, da gennaio Vivaldi Comm cederà il passo a Vicomm. Matteo Nardini Direttore Vendite di Vivaldi Comm, ci ha spiegato: “Per noi è un momento molto importante: oggi annunceremo il nuovo nome che sancirà un nuovo corso ma in continuità con il lavoro svolto fino ad oggi, cioè la base che ci ha permesso di arrivare fino a qui.”
L’azienda di distribuzione di Noventa di Piave è stata fondata nel 2016 con l’obiettivo di intercettare le interessanti opportunità provenienti dal mondo elettrico, ambito di attività della capogruppo Vivaldi srl, costruttrice di apparecchiature audio e di automazione storicamente con ottime entrature negli studi di progettazione, presso impiantisti e periti. Edoardo Gerotto e Matteo Nardini hanno messo a punto l’idea e avviato il nuovo business: grazie anche alla importante e proficua rappresentanza del marchio Taiden, in pochi anni Vivaldi Comm si è ritagliata un suo spazio nella distribuzione AV professionale italiana, servendo prevalentemente progetti di media grandezza e mantenendo fede alle sue peculiarità. E sappiamo bene che il mercato è pieno di installazioni per le quali “fare il meglio” significa trovare il giusto bilanciamento tra semplicità ed efficienza. Non senza eccezioni: come il lavoro svolto per il rinnovamento delle oltre 80 sale meeting e auditorium presso Regione Lombardia. Tra le specificità di Vivaldi Comm, una grande vocazione tecnica – dovuta al Dna di system integrator della maggior parte dei dipendenti – grande attenzione a ogni singolo brand distribuito, che viene spiegato e valorizzato, e la capacità di seguire il cliente in ogni fase, specialmente nel post vendita dove la competenza tecnica fa la differenza.
Il cambio di nome, ci ha spiegato Matteo Nardini Direttore Vendite di Vivaldi Comm, “Vuole sancire una identità più forte in qualità di distributore. La partenza dal mondo elettrico è stata la nostra forza e ci ha dato la possibilità di svilupparci, ma oggi è necessario dare un chiaro segnale che il mercato che frequentiamo non è quello dei prodotti “intercambiabili”, ma quello del marchio a valore, dell’assistenza tecnica, dell’affiancamento costante al cliente. Quindi un altro livello e un altro tipo di lavoro, senza spazio per una concorrenza, chiamiamola così, dal lato elettrico. Specialmente nel Sud, infatti, il contatto con il mondo elettrico è più marcato, e noi volevamo eliminare qualsiasi fraintendimento. L’obiettivo, poi, è proprio ampliare il mercato di riferimento e approcciare anche mostre, musei, hospitality e mondo della formazione.”
Dopo questa prima chiacchierata, abbiamo potuto godere anche noi, insieme agli ospiti, di alcuni momenti di un clima quasi estivo nel giardino di Villa Braida. Nel pomeriggio si è tenuta infatti una riunione generale per condividere i cambiamenti in atto e alcune presentazioni dei principali partner e fornitori dell’azienda e, a seguire, un giro dei desk dedicati ai vendor e una serata di festa per tutti. L’incontro si è aperto proprio con Matteo Nardini che ha ripetuto le ragioni dell’invito, e dei cambiamenti in arrivo, compreso un ormai prossimo trasferimento in un’altra sede; a seguire, le presentazioni di alcuni vendor della futura Vicomm, in primis Taiden, con cui l’azienda lavora dagli esordi e con cui condivide progetti e supporto tecnico, conosciuta per i prodotti affidabili capaci di includere più funzionalità in un solo device. E naturalmente Rio Labs, il marchio proprietario di Vivaldi Comm di matrici 8×8 e 16×16 con DSP, con ottimo rapporto qualità prezzo. Abbiamo successivamente conosciuto meglio VHD per le telecamere, e il fratello minore Rocware, un marchio di VHD in qualità di produttore OEM. È stata poi la volta di LB, marchio tedesco di diffusori audio da incasso e a colonna, mixer e processori, e di Maxhub, nuova distribuzione di Vivaldi Comm per la videoconferenza e il visual – con eccellenti display LED all-in-one – e, dulcis in fundo, da Aten, per le matrici modulari e seamless.
Non c’è celebrazione senza convivialità: tavoli rotondi e assortiti liberamente, molte chiacchiere e nuove conoscenze e, per finire, musica per tutti con i sistemi audio di Vivaldi Comm. Dopo la permanenza a Villa Braida, la nuova Vicomm ha voluto offrire un’ultima chicca ai suoi ospiti: un giro in elicottero per ammirare la piana del Brenta, l’antica zona delle vacanze delle famiglie abbienti veneziane. “Abbiamo avuto tantissimi ospiti – racconta Matteo Nardini – eravamo circa un centinaio tra clienti e partner, e questo grande successo ci sta dando l’idea di riproporre con cadenza annuale questo momento di incontro. I miei colleghi ed io siamo molto soddisfatti di come si è svolto questo evento così importante nella storia di Vivaldi Comm. Questo incontro, oltre ad annunciare la nuova brand identity aziendale, è stato pensato per dare la possibilità a tutti i partecipanti di trascorrere del tempo prezioso insieme e presentare i nuovi elementi della squadra Vivaldi Comm/Vicomm. Abbiamo ottenuto ottimi riscontri in termini di brand awareness: molto interesse è stato indirizzato alle novità Maxhub e LB, ultimi arrivati in casa Vivaldi Comm. La novità Maxhub ha dimostrato fin da subito il suo potenziale, mentre l’alta qualità degli altoparlanti LB è stata riconfermata con degli ascolti in sala. Siamo convinti che il format dell’evento, suddiviso in una prima parte di formazione e una seconda più ludica, abbia funzionato nei migliori modi. La condivisione delle idee e delle esperienze è un elemento molto importante della nostra visione aziendale e siamo felici che questo nostro valore sia stato accolto e gradito.”