Abbiamo incontrato l’Amministratore Unico dell’azienda, Alessandro Bellini, che ci ha fatto un quadro della partecipazione di BG&Partners al Roma Innovation Hub, in collaborazione col partner Dropbox.
“Abbiamo scelto di partecipare al Roma Innovation Hub per entrare in contatto con figure come architetti, ingegneri, periti e altre figure strategiche”. Esordisce così Alessandro Bellini, Amministratore Unico di BG & Partners, approfondendo subito il concetto: “L’idea è acquisire le competenze per collaborare con loro in fase di progettazione. Per noi è un nuovo mercato, vogliamo collaborare con architetti e progettisti e poter lavorare alla parte tecnologica A/V e alla diffusione acustica. Il tema dell’acustica ambientale è spesso trascurato, invece è molto importante. Qui, per esempio, abbiamo portato dei pannelli acustici di design, qualcosa che si sposa molto bene con le esigenze di progettazione.”
La partecipazione di BG & Partners al Roma Innovation Hub si è svolta, però, nel segno di una partnership molto importante per l’azienda, quella con Dropbox. Ecco perché un intervento di Valentina Quaini, Account Manager per Italia, Grecia e Sudafrica di Dropbox Business, è più che gradito, per raccontare ancora meglio l’esperienza di BG & Partners all’Innovation Hub: “Siamo qui con BG, che da diversi anni è nostro partner” dice Valentina. “Per noi, Roma Innovation Hub è un’occasione molto interessante per entrare in contatto coi professionisti del mondo edile e farci conoscere da loro. Dropbox Business è una soluzione progettata per le aziende, molti lo usano individualmente ma in realtà consente una agile collaborazione tra soggetti interni ed esterni, e offre spazio di archiviazione cloud per organizzare i contenuti, ma anche sicurezza e facilità di interazione tra i vari partecipanti.”
Insomma, l’ideale per lavorare in team anche a distanza e svolgere complesse progettazioni. Ma questa sinergia tra le due aziende, cosa ha portato, a livello pratico, a Roma durante i giorni della manifestazione? Ci risponde Alessandro Bellini: “Per noi, prodotto vuol dire soluzione. Circa quindici anni fa eravamo già pionieri con Breeze, una delle primissime piattaforme di condivisione. Così siamo entrati nel mondo delle web conference. Adobe Connect è un’altra piattaforma di web conference, ed è quella che ci ha fatti entrare nel più vasto mondo A/V, diventando system integrator, circa dieci anni fa. Il primo brand con cui ci siamo certificati è Extron, oggi collaboriamo con molte aziende. A livello tecnico siamo cresciuti, abbiamo sia programmatori che progettisti. Qui a Roma portiamo soprattutto un nuovo trend, l’AV over IP: tutto quello che si fa via cavo oggi cerchiamo di farlo su LAN, quindi su rete, il che consente di controllare i building da remoto, un grande vantaggio sia in termini di manutenzione che per il risparmio energetico. Infine” – conclude Alessandro – “siccome siamo in un’epoca di smart working, e il lavoro da remoto richiede collaborazione, abbiamo scelto Dropbox come partner perché usiamo molto noi stessi la loro piattaforma, che consente di lavorare sia con membri interni che esterni all’azienda.”