Giunge da Audio Effetti la segnalazione di un’importante novità da parte di Blackmagic Design: una nuova famiglia di switcher ATEM con connessioni 3G-SDI, progettata per essere veloce da configurare e facile da usare.
Convertitori standard su tutti gli ingressi, un mixer audio Fairlight integrato con equalizzatore parametrico a sei bande, compressore e limiter su tutti gli ingressi, DVE (Digital Video Editing) interni, chroma keyer, transizioni professionali e altro ancora, come la porta USB che viene letta come una webcam quando è connessa al computer: gli switcher live ATEM sono ben noti ai conoscitori del marchio Blackmagic. La nuova famiglia di switcher SDI è composta da tre modelli: ATEM SDI e ATEM SDI Pro ISO, entrambi con quattro ingressi SDI, e ATEM SDI Extreme ISO, con otto ingressi SDI. Tutti gli ingressi sono dotati di convertitori standard e risincronizzazione.
Il design all-in-one, come gli altri switcher ATEM di Blackmagic Design, include un pannello di controllo insieme alle varie connessioni, consentendo il mixaggio, la transizione tra gli ingressi e, su alcuni modelli, la registrazione. Insomma, si tratta di prodotti flessibili e facili da usare, in puro stile Blackmagic, indicati per una varietà di applicazioni e produzioni, che sia richiesta la registrazione di un contenuto multi-cam o la messa in onda live. Caratteristiche comuni degli switcher ATEM sono: il chroma keyer, le transizioni creative, l’archivio multimediale, le chiavi DSK, il mixer audio e il monitoraggio multiview. I modelli più avanzati includevano già ingressi SDI, immagini multilivello SuperSource, effetti speciali digitali DVE, transizioni animate, un archivio multimediale e uscite ausiliarie. La nuova serie ATEM porta gli ingressi SDI in una fascia di prezzo molto più accessibile e in formato quasi tascabile.
L’ATEM SDI è praticamente identico allo “storico” ATEM Mini, anche nell’estetica: la differenza è tutta negli ingressi, SDI invece che HDMI. Come noto, SDI è un sistema di trasmissione di segnali digitali non compressi e non criptati a 270 Mbps che trova grande impiego all’interno delle infrastrutture di produzione televisiva; è tipicamente utilizzato per trasmettere il segnale video dalle telecamere broadcast professionali, in quanto presenta alcuni vantaggi, come il fatto di poter utilizzare cavi molto più lunghi (fino a oltre 100 metri) rispetto agli HDMI.
Nei nuovi modelli ATEM SDI, ciascun ingresso video 3G-SDI dispone di un proprio convertitore dedicato, che converte le sorgenti 1080p, 1080i e 720p in accordo con lo standard video utilizzato.
Per quanto riguarda invece le uscite, troviamo due porte SDI, che sono vere uscite AUX in modo che i clienti possano personalizzare in modo indipendente il video sorgente indirizzato a ciascuna di esse. Possono essere assegnate all’uscita Program principale o come pass-through di uno qualsiasi degli ingressi. Tutte le uscite, infine, possono essere collegate alle camere in quanto includono il controllo della telecamera e le informazioni tally.
ATEM SDI Pro ISO è molto simile all’ATEM Mini Pro ISO, incluso l’encoder streaming integrato. Non solo: questo modello è in grado di registrare cinque flussi streaming in tempo reale. La produzione live viene salvata come progetto DaVinci Resolve, consentendo di fare montaggio, mix audio e correzione colore.
ATEM SDI Extreme ISO si discosta sensibilmente dagli altri due modelli perché offre molte più possibilità, tra cui quella di collegare fino a otto videocamere/computer. Interessanti anche la funzione di Live streaming via Ethernet e la funzione Tethering per lo streaming remoto tramite dati mobili, sui modelli ATEM SDI Pro e SDI Extreme ISO. I punti di forza dei nuovi modelli ATEM SDI, infine, sono in linea con le caratteristiche più note dei prodotti Blackmagic: dimensioni compatte, massima portabilità; ingressi/uscite SDI; conversione di standard e re-sync su ogni ingresso SDI; streaming integrato nei modelli ATEM SDI Pro e SDI Extreme ISO.