Anche quest’anno Adam Hall ha partecipato al ProLight+Sound, sfruttando l’occasione per un evento speciale. Il giorno prima dell’inizio della fiera ha invitato partner, clienti e giornalisti – tra i quali anche noi di Connessioni – nel proprio Experience Centre di Neu-Anspach, non lontano da Francoforte, all’evento IT’S TIME: hanno partecipato centinaia di persone da tutto il mondo, nello spirito del ritrovarsi dopo tanto tempo sotto il segno dell’unità e dell’amore per la musica.
It’s Time, ovvero è arrivato il momento di rincontrarci, di fare il punto, di riflettere sul mercato dopo due anni di pandemia, di contribuire alla ripresa delle attività – e di quelle legate al mondo degli eventi in particolare, come da tradizione di Adam Hall – e di presentare le novità dell’azienda secondo questa visione. I lavori si sono aperti già dal pomeriggio, con un momento tutto dedicato ai giornalisti, tra i quali c’eravamo anche noi di Connessioni: i Project Manager hanno presentato diverse novità di cui potete leggere sotto, sia dal lato della diffusione sonora – in primis MAILA, il sistema Line Array compatto di Adam Hall – che del lighting, con Cameo OTOS e i sagomatori della serie P2.
Terminati gli incontri istituzionali, è stato dato il via alla serata, il cui tema è stato il futuro. Con queste parole Alexander Pietschmann, CEO di Adam Hall, e Konrad Gulla, CEO di TrendOne, hanno infatti aperto la discussione sul mercato internazionale degli eventi. Durante gli ultimi due anni la pandemia l’ha letteralmente de-costruito, avviando inoltre cambiamenti a velocità vertiginosa, specialmente attorno a un grande protagonista: il mondo virtuale, o metaverso. E se abbiamo scoperto infinite librerie di contenuti e, grazie agli streaming, acquisito la possibilità di parlare al mondo, oggi sappiamo che gli incontri digitali rimarranno una abitudine, ma i contenuti dovranno diventare sempre più personalizzati, in modo da offrire al pubblico un’esperienza emozionante quanto quella “analogica”. L’incontro si è chiuso con una riflessione sull’importanza degli eventi in quanto esperienza che unisce e che, come l’arte, riempie il mondo di bellezza. La serata si è poi conclusa con l’esibizione della band Milky Chance, che ha vinto numerosi premi, tra cui il German Sustainability Award. Ovviamente la band ha suonato dal vivo utilizzando il nuovo sistema LD MAILA, nel teatro interno alla sede di Adam Hall, in modo che anche il pubblico potesse ascoltarlo in una vera performance live.
Le nuove proposte di Adam Hall
Prodotto di spicco tra le novità di Adam Hall, MAILA, “Modular All-Round Intelligent Line Array” segna una pietra miliare nella storia del marchio. Si tratta infatti un sistema line array scalabile, facile da usare e veloce da montare, adatto a una vasta gamma di applicazioni di sound reinforcement: dal parlato senza subwoofer alle conferenze più impegnative, fino ai concerti nei club e palchi medio-piccoli, con disposizioni variabili dei subwoofer a terra. Durante il lancio, abbiamo anche conosciuto le persone che hanno lavorato ad alcune delle caratteristiche che rendono il prodotto così speciale, il Senior Product Manager Viktor Wiesner, l’ingegnere meccanico Jonas Mulfinger e il Senior Acoustic Engineer Martin Jung, che hanno messo in evidenza i molteplici volti di MAILA, che lo rendono rivoluzionario e innovativo.
Pensato per il mercato rental, il sistema presenta infatti alcune interessanti soluzioni che semplificano la vita di ogni tecnico: dal punto di vista meccanico EasySplay®, brevetto Adam Hall, permette agli utenti di regolare, utilizzando una sola mano, l’inclinazione di ogni altoparlante da 0° a 8°, anche sotto carico. Con MAILA viene inoltre eliminata la necessità di cablaggi complessi: SmartLink+® è un sistema di guide di montaggio che serve sia per assemblare e collegare i vari moduli che si intende utilizzare, semplicemente facendoli scorrere uno sull’altro, che per trasportare informazioni: consente la connessione wireless (alimentazione + segnale), nonché il riconoscimento automatico dei singoli moduli. Con le antenne wireless LogoLink, invisibili perché integrate nel logo applicato sul prodotto, si ottiene una connessione con portate fino a 30 metri, tramite cui ogni sistema MAILA può infine anche essere configurato rapidamente con l’app gratuita. Il team ci ha dato una dimostrazione sul momento per toccare con mano la semplicità con cui è possibile montare il sistema.
Sul fronte luci, oltre alla nuova testa mobile ibrida Cameo OTOS H5 per uso esterno, Adam Hall ha pensato anche a teatro e TV, lanciando la serie P2 con i profilatori con sorgente LED. Daniel Wrase, Product Manager per il settore illuminotecnico, ci ha parlato delle ultime innovazioni Cameo, brand lanciato 11 anni fa: la famiglia Zenit si è ampliata con l’avvento del LED wash e strobo W600 SMD (RGBW). Dotata di 504 LED SMD 4 in 1, la luce wash è adatta sia per l’illuminazione ad area che per effetti scenici, inclusi strobo e chaser, con tutte le caratteristiche già amate della serie. Con la serie P2 invece, Cameo presenta i suoi primi profilatori con sorgente LED per il teatro, la TV e gli eventi. La star della presentazione è stata però OTOS H5, testa mobile per uso esterno robusto e affidabile, capace di una emissione luminosa di 19.000 lumen e funzionalità ibrida beam, spot e wash. Il primo test sul campo è stato ad aprile con il battesimo della nuova nave da crociera AIDAcosma ad Amburgo. Dotato di una gamma di zoom dai 2° ai 42°, miscelazione del colore CMY e opzioni di controllo tramite ricetrasmettitore W-DMX™ integrato, OTOS H5 offre ai lighting designer la possibilità di lavorare su quasi tutte le applicazioni – dai grandi festival all’aperto e arene da concerto all’uso specializzato nel settore televisivo e cinematografico.