Il 13-14-15 marzo scorsi ha avuto luogo K-day, titolo delle tre giornate dedicate ai clienti progettisti, system integrator, installatori e rivenditori, per la presentazione dei prodotti, delle tecnologie e delle novità, organizzato da K-array ed Exhibo, distributore italiano del noto marchio toscano, nella sede dell’azienda a San Piero a Sieve in Mugello.
K-day fa parte di un sistema di attività tese a raccontare e promuovere il marchio K-array, la sua visione, la sua filosofia, la sua strategia, come ci ha spiegato Stefano Zaccaria, Business Developer & Bespoke Project Manager: “Stiamo cercando di ampliare la portata dell’identità del marchio K-array e di tutti i valori ad esso connessi; tante sono le iniziative che stiamo conducendo, ciascuna delle quali ha uno specifico obiettivo, ma tutte insieme contribuiscono al rafforzamento della notorietà della marca e dei prodotti. Ogni attività rispetta nel naiming l’appartenenza all’azienda, pertanto la Kappa di K-array le accomuna tutte quante. Partiamo da K-experience, descritta sul menu della cena offerta agli ospiti del nostro primo K-day del 2017″.
“Si tratta di un’iniziativa di accoglienza che porta in tavola le peculiarità del territorio – afferma Stefano Zaccaria – dove l’azienda ha sede e che significa appunto stimolare l’incontro con la cultura toscana dell’ospitalità, del design e del sapere artigiano; passiamo a K-academy, ovvero l’impegno nel trasferire conoscenza attraverso sessioni di studio e formazione per clienti acquisiti e prospect; così come corsi, lecture e master presso istituti scolastici e accademie; K-lab, è invece una business unit di K-array che attiva contaminazioni tra strategie di marketing, di ricerca e di sviluppo all’interno di un network di aziende di rara eccellenza Made in Italy, principali protagoniste di innovazione e cultura di progetto.
K-lab ha come principale obiettivo quello di creare un clima di relazioni uniche ed esclusive, capaci di generare significative opportunità di business, grazie al collegamento, la condivisione e la gestione delle diverse conoscenze. In K-lab l specifiche capacità coprono le diverse fasi che portano dalla progettazione alla realizzazione di oggetti nuovi. Queste sono solo alcune delle nuove iniziative di K-array, che si arricchiscono anche di un nuovo linguaggio, capace di introdurre le Collezioni di Prodotti con un Catalogo 2017 fresco di stampa e forte di ambientazioni di design e citazioni architettoniche”.Il K-Day è iniziato il pomeriggio di lunedì 13 marzo con una carrellata, a cura di Daniele Mochi, Project Consultant di K-array, con oggetto la linea “Installed Sound” dell’azienda: non solo una presentazione ma un approfondimento sulle tecnologie, l’uso, la collocazione delle soluzioni e soprattutto la filosofia secondo la quale sono state concepite. Un esempio? Anakonda è un diffusore lineare con chassis flessibile della lunghezza di 2 metri, resistente a intemperie e calpestamento, a elevata impedenza per creare lunghe linee sonore, nato dall’esperienza K-array nella miniaturizzazione dei diffusori, nella tecnologia degli array sonori e del processamento. Pensato per rispondere all’esigenza di diffusione under-balcony o front-fill per esempio nei teatri, in realtà la creatività degli utilizzatori hanno portato il prodotto in molteplici, curiose altre applicazioni: integrato nelle scenografie, disteso sotto le sedie degli orchestrali per il monitoring, in ambienti molto riverberanti come continua sorgente lineare a cingere l’intera area di ascolto.
Prima di cena, cucinata e servita in tavola dallo staff, secondo la logica dell’ospitalità gustata in egual misura dal padrone di casa così come dagli ospiti, abbiamo parlato con Andrea Torelli, Marketing & Communication Manager: “L’incontro ci è stato espressamente richiesto e siamo felici di organizzare un nuovo K-Day: l’idea è offrire un momento informativo per clienti e non solo, sui prodotti e la tecnologia K-array, con un linguaggio tecnico, scientifico, ma sempre comprensibile da tutti. Più avanti nel tempo proporremo anche sessioni più specifiche, dove sarà possibile entrare nel dettaglio e ‘sporcarsi le mani’ direttamente con i prodotti, trasformando questi incontri in veri e propri training tecnici. K-Day è diviso in due parti che riflettono i mercati che presidiamo: dal pomeriggio del primo giorno alla mattina del giorno dopo per l’Installed Sound, dedicato ai designer, architetti e system integrator, mentre dal pomeriggio del secondo giorno alla mattina del terzo l’attenzione era volta al mondo degli Eventi e Concerti Live. Un’occasione anche per parlare delle novità di ISE: Domino è una linea di diffusori full-range – un’introduzione inaspettata per i clienti K-array che sono abituati a sistemi composti da subwoofer più teste – tutti in acciaio, passivi, plug&play, che alloggiano trasduttori coassiali (di dimensioni scalabili a seconda dei modelli KF26, 212 e 210) e radiatori passivi per le basse frequenze”
La serata non poteva che chiudersi con la musica suonata dal vivo; K-array offre spesso ai suoi ospiti concerti di band per lo più toscane, ma la sera del 13 abbiamo assistito alla inaspettata performance dei Daiana Lou, il duo che ha calcato le scene dell’ultimo X-Factor. La band inizierà a breve il suo primo tour italiano, ovviamente con soluzioni K-array, perfette per il fitto calendario che necessita di sistemi portatili, affidabili, e di qualità.
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