Da pochi giorni abbiamo terminato la produzione del numero estivo di Connessioni, dedicato all’universo del Broadcast e, in particolare, al filone dell’AV Broadcast, ovvero a quella parte di settore, d’altronde sempre più ampia, nella quale si ibridano le tecnologie tipiche dell’AV con quelle utilizzate storicamente nel Broadcasting
Un filone di cui parleremo sempre più spesso, su Connessioni, perché anche i due mercati storicamente indipendenti, sono sempre più vicini. Parallelamente si stanno moltiplicando i canali di accesso ai contenuti, più o meno strutturati, più o meno lunghi, su molti device differenti. In questo modo, si rinsalda anche il rapporto, che diviene diretto, tra il broadcaster e i fruitori: infatti, se la TV tradizionale non può tracciare un profilo di chi guarda il contenuto, la fruizione via Internet lo consente, aprendo la possibilità di dialogare in maniera customizzata – ma anche di acquisire i dati, il vero patrimonio delle aziende di oggi.
Di questo stanno facendo tesoro i brand, sollecitati dalla possibilità di creare e rinsaldare rapporti di fedeltà con gli utenti: hanno così iniziato a produrre veri e propri “corti” promozionali per raccontare storie, perché ciò che coinvolge le persone, ovviamente, non è il prodotto in sé ma la storia e le emozioni che scaturiscono da essa.
Dopo l’era di Netflix e di Prime Video andremo quindi a costruire le nostre playlist partendo da una ricerca per brand? Dite di no? Intanto, andatevi a guardare The Long Goodbye, il corto di Aneil Karia e Riz Ahmed del 2020, prodotto da WePresent, la piattaforma video nata da una costola della celeberrima piattaforma di invio di file WeTransfer.