Tra le specialità di casa ATEN, spicca l’offerta di switch KVM DisplayPort, a quattro come a due porte, e con la possibilità di gestire segnali fino alla risoluzione 4K.
Come in un “buffet” riccamente allestito, la sezione del sito web di ATEN dedicata agli switch KVM DisplayPort offre solo l’imbarazzo della scelta. Ce n’è per tutte le esigenze, ma oggi ci concentriamo in particolare sui Desktop KVM switch DisplayPort.
Più che un elenco modello per modello, vorremmo offrire una panoramica d’insieme sulle principali caratteristiche di questi utili prodotti, a partire dagli aspetti di risoluzione e interoperabilità. Con la possibilità di gestire il segnale 4K@60Hz, un KVM switch DisplayPort KVM può fungere da I/O predefinito per computer di fascia alta, permettendo di allestire una performante workstation a doppio display. Per esempio, si potrebbe costruire una postazione in cui un Mac viene utilizzato per lavorare, mentre con un PC si gestiscono eventuali giochi. Con la risoluzione 4K, lo switch KVM DisplayPort è in grado di offrire immagini definite e dettagliate, con particolari altrimenti invisibili a risoluzioni inferiori.
Secondo punto cruciale, il trasferimento rapido dei dati, fondamentale in ambienti finanziari e aziendali. Abilitato per USB 3.1 Gen 1, uno switch DisplayPort KVM può supportare la condivisione di periferiche USB con velocità di trasferimento fino a 5 Gbps. L’interfaccia è comunque retrocompatibile con la specifica USB 2.0.
Gli switch ATEN DisplayPort consentono inoltre ai due o più computer che costituiscono la workstation di svolgere funzioni completamente diverse, realizzando un effettivo multitasking. Prendiamo un’applicazione tra le più riconosciutamente impegnative, la post-produzione A/V: una workstation organizzata grazie a switch KVM DisplayPort può gestire in agilità tanto l’editing video, quanto il lavoro di effettistica (VFX) e di produzione dell’audio. Utilizzare uno switch KVM durante il multitasking consente di risparmiare tempo, visto che non ci sono cavi da spostare per passare da una sorgente a un’altra, né occorre utilizzare diverse tastiere e mouse. Inoltre, un modello DisplayPort KVM che supporti MST (trasporto multi-stream) permetterebbe all’utente di espandere l’esperienza visiva con più display.
Infine, la famiglia di prodotti ATEN è perfetta per la progettazione e la post-produzione CAD che, più ancora di altre applicazioni, richiede installazioni multi-display, per via dell’elevato numero di contenuti complessi che devono essere visualizzati ed elaborati contemporaneamente. Peraltro, solitamente sono richieste risoluzioni video elevate e un’alta velocità di trasferimento dei dati per portare a termine tutte le attività. Ancora una volta, uno switch ATEN DisplayPort KVM risponde adeguatamente alle diverse necessità applicative.
Compagni di lavoro silenziosi ma preziosi, gli switch KVM DisplayPort sono disponibili in svariati modelli, dettagliati sul sito web di ATEN: non resta che cercare quello che più si adatta alle proprie esigenze!